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Calcio Napoli

Tuttosport: “Aurelio e Beppe i nuovi padroni”

NAPOLI – MILANO – Simili per ambizione e capacità manageriali, diversi per stile e comunicazione. Aurelio De Laurentiis e Beppe Marotta sono oggi i volti dominanti del calcio italiano, due dirigenti che hanno ridefinito il panorama della Serie A. Come evidenziato da Tuttosport nell’analisi di Nicolò Schira, il presidente del Napoli e l’amministratore delegato dell’Inter hanno conquistato tre degli ultimi quattro scudetti, candidandosi come i veri eredi di figure storiche come Andrea Agnelli e Adriano Galliani.

Marotta, il re del mercato e la caccia alla “stella” personale
Marotta ha riportato l’Inter ai vertici del calcio italiano sin dal suo arrivo a dicembre 2018, invertendo le gerarchie di potere in Serie A e segnando il declino della Juventus. Sotto la sua guida, i nerazzurri hanno conquistato lo scudetto nel 2021 e nel 2024, con l’obiettivo di ripetersi quest’anno. Se dovesse riuscirci, Marotta raggiungerebbe la doppia cifra di titoli vinti (7 con la Juve, 3 con l’Inter), un traguardo che lo consacrerebbe definitivamente come uno dei dirigenti più vincenti di sempre.

De Laurentiis, la scalata dal fallimento allo scudetto
Diverso il percorso di De Laurentiis, che ha trasformato il Napoli da un club fallito nel 2004 a una realtà stabile e vincente. In 20 anni, ha riportato gli azzurri in Europa per 15 stagioni consecutive, ha costruito squadre competitive mantenendo quasi sempre i conti in ordine e ha riportato lo scudetto in città dopo 33 anni, il primo senza Diego Armando Maradona. Il palmarès del suo Napoli si è arricchito anche di tre Coppe Italia (2012, 2014, 2020) e una Supercoppa Italiana (2014).

Lo scontro sul campo e in Lega
Marotta e De Laurentiis sono stati accomunati negli ultimi anni anche dalle scelte in panchina. Entrambi hanno affidato le loro squadre a Luciano Spalletti e Antonio Conte, con successi immediati. Spalletti ha portato il Napoli sul tetto d’Italia nel 2023, mentre Conte ha fatto lo stesso con l’Inter nel 2021. Ora, il tecnico salentino è chiamato a replicare l’impresa sotto il Vesuvio.

Fuori dal campo, i due dirigenti si sfidano su un altro terreno: la politica sportiva. De Laurentiis è da sempre alleato di Claudio Lotito nelle battaglie per i diritti televisivi e le riforme del calcio italiano, mentre Marotta ha trovato sponda con Juventus e Milan per cercare di rafforzare la posizione dell’Inter e delle big storiche.

Napoli-Inter, una sfida che vale tutto
Oggi, al Maradona, non sarà solo una partita per il primato in classifica. Napoli e Inter si giocano un pezzo di scudetto, ma anche il titolo di dirigente numero uno del calcio italiano. De Laurentiis e Marotta hanno già dimostrato di essere i protagonisti della Serie A moderna: ora vogliono lasciare il segno ancora una volta.

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redazione