Il “terzo tempo” di Sarri e Guardiola negli spogliatoi dell’Etihad grazie all’ex pallanotista. I complimenti e la profezia. Azzurri sempre più autorevoli.
Il “terzo tempo” di Sarri e Guardiola
Il terzo tempo tra Guardiola e Sarri è uno spot per il calcio esattamente come il loro confronto all’Etihad. Pep ha invitato a fine partita Maurizio nel suo ufficio personale dello stadio del City, scrive il corriere dello sport, Il primo tempo del City, il secondo del Napoli ed il “terzo” per loro due.
L’incontro grazie all’ex pallanotista
Guardiola e Sarri già si erano incontrati nel prepartita, che si sono visti dopo, quando Manuel Estiarte, l’ex pallanotista ora assistente di Guardiola, ha intercettato Sarri e lo ha invitato nel salotto dell’allenatore catalano.
Sarri e Guardiola negli spogliatoi dell’Etihad
Una mezz’ora a disquisire sul calcio, a bere un sorso di vino rosso, a dialogar in presenza dei dirigenti del City e del Napoli, «la migliore squadra che abbia mai incontrato», complimento ripetuto in privato e sufficiente per far schermire Sarri. «Dài, non esagerare». E, invece, Guardiola ha raccontato a Sarri tutto quello che di lui sapeva, sin dai tempi dell’Empoli, e poi si sono dati appuntamenti per il ritorno con una promessa che può anche essere trasformata – ironicamente, s’intende – in minaccia: «Ti aspetto al San Paolo».
I complimenti e la profezia
L’ora dei complimenti non scade mai (per entrambi) e ritrovarsi è un piacere, e al momento dei saluti arriva la profezia di Sarri: «Questo è il Manchester City, una squadra che può vincere la Premier e la Champions».