Terremoto negli studi Sky: rissa sfiorata tra giornalisti | Interruzione immediata del programma

Sky - napolipiu.com
Tensione alle stelle negli studi Sky: lite furiosa tra giornalisti, trasmissione sospesa. Ecco tutti i dettagli della vicenda.
Sky è approdata in Italia nel 2003, dopo la fusione tra Tele+ e Stream TV, segnando l’inizio di una nuova era per la pay TV nel Paese. Grazie a un’offerta ricca e innovativa, ha rivoluzionato il modo di fruire contenuti televisivi, portando nelle case italiane cinema, sport e intrattenimento in alta qualità. La presenza della Serie A, della Champions League e dei grandi eventi sportivi ha consolidato rapidamente la sua leadership nel settore.
Negli ultimi anni, Sky ha dovuto affrontare una concorrenza sempre più agguerrita, soprattutto da parte delle piattaforme di streaming come Netflix, Amazon Prime Video e DAZN. Quest’ultima ha ottenuto i diritti esclusivi per la Serie A dal 2021, sottraendo a Sky un asset strategico. Di fronte a questo scenario, l’azienda ha cercato di adattarsi rinnovando la propria offerta con il lancio di Sky Q, Sky Glass e l’app Now, puntando su flessibilità e contenuti on demand.
Parallelamente, Sky Italia ha affrontato anche una complessa fase di ristrutturazione interna, con tagli al personale e una razionalizzazione dei costi. La strategia aziendale si è concentrata sul rafforzamento dei contenuti originali italiani e su nuove collaborazioni, per recuperare centralità sul mercato dell’intrattenimento nazionale.
Nonostante le difficoltà, Sky rimane un attore rilevante nel panorama televisivo italiano. Tuttavia, il futuro dipenderà dalla sua capacità di innovare, rispondere alle nuove abitudini digitali degli spettatori e ritrovare un equilibrio tra esclusività e accessibilità dei contenuti.
Una reunion ricca di emozioni
Fabio Caressa e Stefano De Grandis sono tornati, per una sera, a Mondo Gol, la trasmissione che li ha resi protagonisti su Sky tra il 2003 e il 2010. Ad accoglierli, lunedì sera, l’attuale conduttore Gianluigi Bagnulo, in un clima di nostalgia e affetto condiviso. Il programma, tornato in onda lo scorso ottobre, si è sempre distinto per il suo tono irriverente e per rubriche memorabili come la celebre “top five horror”, dedicata alle peggiori azioni del weekend calcistico.
Dopo il loro addio, nel 2010, il timone era passato a Marco Cattaneo e Riccardo Trevisani, che portarono avanti l’eredità per altri tre anni. De Grandis ha ricordato con ironia lo spirito della trasmissione, definendola “cafona e politicamente scorretta”, capace di portare in tv l’atmosfera dei bar italiani. Anche Caressa ha espresso la propria emozione: “Era uno dei progetti di cui vado più fiero”, ricordando persino i complimenti ricevuti da Paolo Villaggio per il tono originale del programma.
Tra gag e leggende
La serata è stata anche l’occasione per tornare su un episodio passato alla storia: la presunta lite in diretta tra i due conduttori. In realtà si trattava di una messinscena ideata da Caressa per permettere a De Grandis di prendere un aereo in tempo per la semifinale di calcetto.
La gag, rimasta impressa nella memoria dei fan, è diventata quasi una leggenda. Ancora oggi, confessa De Grandis, “la gente mi chiede se fosse vera”. Ma lui risponde, sorridendo: “No, dovevo solo andare a giocare a calcetto”.