Davide Ancelotti mandato allo sbaraglio dall’ufficio stampa del Napoli. Il figlio di Carlo costretto ad assumersi responsabilità non sue. Così Carlo Tarallo su Facebook.
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Il giornalista del quotidiano La Verità, Carlo Tarallo, ha commentato l’intervista rilasciata da Davide Ancelotti, alla radio ufficiale del Calcio Napoli. Tarallo sul proprio profilo Facebook spiega:
“Chi semina vento raccoglie tempesta, e l’intervista della radio ufficiale del Napoli al figlio di Ancelotti è un gravissimo errore, comunicativo e di gestione, che espone Davide oltre le sue responsabilità. Non sarebbe immaginabile, in nessun posto del mondo, in nessun club del pianeta, che spetti a un ragazzo il compito di dover spiegare a milioni di tifosi del Napoli il perchè si è fallita una stagione e soprattutto di rivelare i programmi futuri, all’insegna del, leggo testualmente, “siamo contentissimi della rosa che abbiamo”.
DAVIDE ANCELOTTI ALLO SBARAGLIO
“In un momento così delicato, si comunica sostanzialmente che babbo Ancelotti non ha tempo da perdere per spiegare come stanno le cose, e mann o’ uaglione a parlà che rompiscatole (i tifosi).
Questa è l’impressione, e si finisce anche per avvalorare ciò che pensano in tanti, cioè che Ancelotti abbia accettato di allenare il Napoli solo e soltanto per spianare la strada alla carriera del figliolo. Un club serio avrebbe assolutamente evitato questo scivolone. Siamo a livelli da fratello di Parascandalo.
Onestamente, meritiamo di più. Il danno vero lo si fa al ragazzo, che ovviamente è contento di assumere il ruolo di protagonista, ma che rischia di diventare il simbolo del raccomandato di lusso, mentre magari è davvero bravo”.
“Credendo di fare un favore al babbo e alla società, la radio ufficiale oggi ha esposto Davide Ancelotti a inevitabili accuse e critiche. In questo caso la gestione della comunicazione è stata deprimente. Inoltre, è lui ad assumersi la responsabilità di dire che la rosa va bene come sta. Mi sembra lunare quello che sta succedendo“.