Svolta improvvisa a Coverciano: Gravina annuncia il nuovo CT | Non è italiano

Svolta improvvisa a Coverciano: Gravina annuncia il nuovo CT | Non è italiano

Gabriele Gravina presidente FIGC (LaPresse) Napolipiu

Continua il rebus panchina per la Nazionale dopo l’addio a Spalletti e il “no” di Ranieri. Spunta un profilo inaspettato. 

La Nazionale si trova ad affrontare uno dei momenti più delicati della sua storia recente, con il percorso verso la qualificazione ai prossimi Mondiali che si è fatto improvvisamente in salita. A scuotere l’ambiente è stata la pesante sconfitta subita contro la Norvegia, un risultato inatteso che ha lasciato profonde cicatrici e ha acceso un allarme rosso attorno al futuro degli Azzurri.

Il contraccolpo di quella sconfitta ha avuto immediate ripercussioni sulla panchina azzurra. Dopo una valutazione attenta e un confronto con la Federazione, è stato deciso l’esonero del Commissario Tecnico Luciano Spalletti. Nonostante le aspettative iniziali e il desiderio di un nuovo corso, la prestazione e il risultato contro la Norvegia sono stati ritenuti non all’altezza.

L’uscita di scena di Spalletti, rende la strada per la qualificazione ai Mondiali decisamente più ardua. Il girone eliminatorio si presenta con meno margini di errore, e ogni partita diventerà una finale. La squadra dovrà ritrovare in fretta compattezza, morale e una guida tecnica capace di infondere nuova fiducia e di correggere le lacune emerse.

Il clima attorno alla Nazionale è teso, con i tifosi preoccupati per il futuro e la certezza che la strada verso il prossimo appuntamento iridato sarà un vero e proprio calvario. La ricerca di un nuovo allenatore e la necessità di ricostruire rapidamente un gruppo vincente sono le priorità.

Il no di Ranieri

Dopo l’improvviso esonero di Luciano Spalletti, la Federcalcio si è subito messa alla ricerca di un nuovo Commissario Tecnico. La prima scelta del presidente Gravina era ricaduta su Claudio Ranieri. L’esperto tecnico, fresco di un’altra avventura significativa, era considerato il profilo ideale per riportare calma e competenza in un momento delicato. Tuttavia, con sorpresa generale, Ranieri ha deciso di declinare l’offerta, scegliendo di restare nel suo ruolo dirigenziale con la Roma.

Il “no” di Ranieri ha rimescolato le carte, aprendo a nuovi scenari, in pole position per il ruolo di CT c’è Rino Gattuso, con cui la FIGC ha già avviato i primi contatti per un possibile accordo. Sullo sfondo, rimangono anche i nomi di altri due campioni del mondo del 2006, Daniele De Rossi e Fabio Cannavaro.

Thiago Motta (LaPresse) Napolipiu

Suggestione Motta

Il toto-allenatore per la panchina della Nazionale continua a riservare sorprese. Secondo alcuni rumors che circolano negli ambienti federali, nella lista dei papabili per la successione a Gravina, oltre ai nomi già noti, ci sarebbe anche quello di Thiago Motta. Brasiliano di nascita ma naturalizzato italiano e con un passato da calciatore azzurro, Motta è un profilo che unisce conoscenza del calcio italiano e mentalità internazionale.

L’ex tecnico della Juventus è reduce da un’esperienza non felice sulla panchina bianconera. Al momento, la sua candidatura per la Nazionale rimane solo una suggestione, senza trattative avviate.