Paolo Ziliani torna a scrivere di Superlega e della possibile squalifica della Juve. In giornata si parla di un possibile rientro da parte dei tre club ribelli che hanno ottenuto per ora una sospensiva per una possibile squalifica. Lo spetto di una mancata partecipazione alla Champions League però non è ancora terminato. “Se la Corte di Giustizia dell’Unione (con sede a Lussemburgo) dovesse respingere entro due settimane il ricorso del giudice di Madrid, la partita della Superlega sarebbe persa. Se invece dovesse venire accolto, per la sentenza bisognerebbe aspettare ancora un anno, se non di più, con la prospettiva di gettare il calcio europeo nel caos” scrive Calcio e Finanza.
Superlega: tribunale Lussemburgo può squalificare
Secondo Gazzetta dello Sport la Uefa ha pronta una strategia per evitare lungaggini legali che aprire un caos infinito per stilare i calendari. I sorteggi per la fase a gironi ci saranno il 26 agosto e qualora dovesse continuare la battaglia in tribunale è veramente difficile che si possa risolvere per quella data. Insomma se le tre ribelli non si cospargeranno il capo di cenere potrebbero esserci seri problemi. Intanto la Uefa sta tendendo più di una mano a Juventus. Barcellona e Real Madrid.
Ma Paolo Ziliani, attraverso twitter torna a parlare di Superlega e prospetta nubi fosche per i tre club ancora coinvolti: “Anche se i media rivoltano la frittata parlando di UEFA che vuol far pace coi 3 club ribelli, la verità è che se Lussemburgo fra 15 giorni respingesse il ricorso del giudice di Madrid, per Real, Barça e Juve sarebbe la fine.
Fate la Superlega a 3, ma fuori dalla Champions.”.