Sta truccando le elezioni: Ben Sulayem nella bufera | Cacciato subito dalla FIA

Ben Sulayem- X- napolipiu.com
Ben Sulayem ha trovato il modo per far parlare di sé, ma questa volta in maniera del tutto negativa: cacciato subito dalla FIA.
Nel bene o nel male purché se ne parli. Anche se questa volta la vicenda non è assolutamente delle migliori. Protagonista, ancora una volta, il presidente della FIA (Federation Internationale de l’Automobile) Mohammed Ahmad Sultan Ben Sulayem.
Il noto imprenditore emiratino, ed ex pilota di rally e dirigente sportivo sarebbe finito in guai davvero molto grossi. Tanto è vero che fonti e media sportivi non stanno parlando d’altro se non di lui.
Una vera e propria bufera quello che, appunto, lo vede protagonista. Tanto è vero che si stanno intensificando, sempre di più, le voci di un suo possibile allontanamento dalla FIA.
Ben Sulayem, questa volta la questione è molto seria: la FIA lo caccia subito
Secondo quanto annunciato dall’emittente televisiva britannica della “BBC” pare che Sulayem starebbe seriamente provando ad anticipare la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle candidature. Motivo? Quello di avere un maggiore controllo sul Senato della FIA. Una mossa che, ovviamente, ha indispettito e fatto storcere il naso a più di qualcuno.
Il numero uno della Federazione, inoltre, starebbe provando a modificare il regolamento dell’organismo di governo con il solo obiettivo di rafforzare la propria presa di potere. Non è finita qui visto che starebbe cercando di anticipare anche le date di scadenza per quanto riguarda la presentazione delle candidature con un solo scopo: ovvero quello di evitare che qualcuno possa anche solo pensare di candidarsi contro di lui.
Ben Sulayem, l’ultima mossa fa davvero discutere: cosa sta succedendo
Nessuno deve candidarsi e soffiargli la poltrona. Questo, almeno, è il succo della “BBC”. Non solo: Ben Sulayem non vorrebbe che nessun altro potesse rafforzare il proprio controllo sul Senato della FIA. Non solo: l’imprenditore starebbe cercando di modificare anche la composizione del consiglio mondiale del Motorsport (WMSC), ovvero l’organizzazione che tende a modificare le regole della F1 e campionati FIA.
Sulayem, inoltre, non ha alcuna intenzione di avere due membri della stessa nazionalità tra i 7 vicepresidenti ed i 14 membri eletti. In modo tale che il numero uno della FIA possa scegliere chi vuole per la WMSC. Questo è quello che fa sapere un critico. La “BBC”, in conclusione, fa sapere che sarebbero state proposte anche delle modifiche in merito al codice etico ed il suo mandato dalla durata di 4 anni sia uguale a quello della presidenza.