L’accademico e politico italiano Guido Trombetti, illustre tifoso del Napoli, attacca aspramente Luciano Spalletti ai microfoni di Radio Marte. “L’allenatore soffre presunte ingerenze da parte della dirigenza? Spalletti è un dipendente, ma sta cercando la rissa con presidente ed opinionisti: non capisco perché non si dia una calmata, sta facendo una polemica continua, ed è una polemica artificiale. Non lo capisco: le cose vanno bene, lui è un grande tecnico e la squadra sta rispondendo; qual è il motivo per essere così acrimonioso? Tutti se lo chiedono”, ha affermato l’ex Rettore dell’Università Federico II di Napoli.
“Appena avremo un minimo di difficoltà – ha proseguito – questo suo modo di comportarsi avrà degli effetti devastanti. Secondo lui, i giornalisti che devono fare, non gli devono chiedere perché ha sostituito Tizio o Caio o perché sceglie un modulo anziché un altro? Devono solo applaudirlo?? Ma qui stiamo uscendo pazzi!…”.
“Non è che Spalletti non possa criticare gli altri, ma in conferenza stampa rappresenta la società e deve mantenere un profilo equilibrato e corretto. Non può stare lì a lamentarsi come se fosse sempre il primo nemico del Napoli. E’ una questione di ‘bon ton’. Se Allegri sparla di Agnelli in conferenza stampa, secondo voi cosa succede? Il tecnico deve fare il suo mestiere: parlare di calcio, non criticare”.