Luciano Spalletti parla in conferenza stampa di Napoli-Francoforte, match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League.
L’allenatore del Napoli risponde alla domanda di Espn, in cui gli si chiede il segreto del suo Napoli che gioca benissimo: “Per fare grandi squadra servono grandi calciatori, c’è poco da fare. Questo va dato un grande merito alla società. Poi i giocatori devono essere bravi ad essere umili, a mettersi a disposizione del compagno, così si crea il gruppo che fa la differenza. Poi si cerca il disegno giusto, dal punto di vista della disposizione di squadra e se loro sono d’accordo si continua a lavorare in questo senso. Poi se questo gioco infiamma anche il pubblico napoletano, sempre molto passionale. Allora è ancora più semplice creare altre cose“.
Secondo Spalletti Napoli-Eintracht Francoforte è come una “finale perché possiamo fare la storia di questo club. Ma io non credo che questa sarà una pressione per la squadra, perché ho visto altre volte questa situazione e sono tranquillo, perché conosco la forza e la qualità dei miei calciatori. Loro sapranno riproporre la stessa qualità che ci hanno quasi sempre fatto vedere. Noi dobbiamo essere una squadra affamata. Noi dobbiamo pensare a passare il turno domani sera e niente altro“.
Sull’Eintracht, l’allenatore azzurro dice: “La squadra di Glasner è davvero molto forte. Ha superato squadre importanti come il Tottenham. Una squadra che lo scorso anno ha battuto il Barcellona che ci aveva eliminato in Europa League. Bisogna avere grande rispetto. Sappiamo che sarà una partita difficilissima e noi non possiamo commettere errori di presunzione. Questo non è il nostro modo di fare“.