Momenti di tensione prima di Torino-Napoli con tremila tifosi coinvolti nell’incidente. Il Mattino ricostruisce i fatti, le testimonianze dei presenti.
Episodi di tensione si sono verificati all’esterno dello stadio di Torino prima del match vinto dal Napoli di Conte. Come riporta Il Mattino, circa duecento tifosi azzurri, metà dei quali sprovvisti di biglietto, hanno tentato di forzare il blocco delle forze dell’ordine a via Filadelfia, nei pressi del settore ospiti.
La situazione ha richiesto l’intervento della polizia che, dopo momenti di concitazione, è riuscita a gestire la situazione. Un agente è rimasto ferito e ha dovuto ricorrere alle cure mediche, mentre diversi tifosi sono stati identificati dalle forze dell’ordine.
Il caos ha coinvolto anche i tremila sostenitori regolarmente muniti di tagliando, causando notevoli ritardi nell’accesso all’impianto. “I controlli nell’unico varco di accesso hanno favorito la tensione”, ha dichiarato il professor Bruno Siciliano, docente di robotica presente nel settore ospiti.
Le istituzioni sono intervenute sulla vicenda. “Quanto accaduto a Torino è inaccettabile. Non si possono penalizzare famiglie, donne e bambini”, ha affermato Luigi Musto, presidente della Commissione Politiche Giovanili del Comune di Napoli. Anche l’avvocato Erich Grimaldi, noto per le sue battaglie a tutela dei tifosi, ha commentato: “È un episodio che merita un’attenta riflessione”.
Il quotidiano precisa che, nonostante l’esplosione di alcuni petardi, non si sono verificati scontri con i tifosi del Torino.