Sarri ritorna al San Paolo: “Vi spiego il mio rapporto con Napoli”, una storia di odio e amore

Ritorna al San Paolo Maruzio Sarri, l’allenatore dopo la vittoria in Coppa Italia con la Roma racconta il suo rapporto con Napoli e la sua gente.

[wp_ad_camp_4]

 

Maurizio Sarri sulla panchina della Juventus allo stadio San Paolo di Napoli. Basterebbe questo per scrivere un racconto di un amore tradito, di grandi passioni, di amori forti e di grande bellezza. Indubbiamente il gioco che l’attuale tecnico della Juventus ha fatto vedere al Napoli è uno dei più belli mai assistiti. Pressing alto, fraseggio stretto, corsa e tanti gol. La filosofia sarrista era diventata a tutti gli effetti parte del popolo napoletano che si rivedeva in quell’allenatore partito dalla gavetta. Poi il ‘tradimento’ sportivo, il passaggio ‘all’odiata’ Juventus che proprio non si poteva perdonare. Così Sarri che ritorna al San Paolo diventa un evento, con il tecnico che al termine della sfida con la Roma ha detto: “Sarà una partita tremendamente difficile, dal punto di vista emotivo sarà una partita particolare“.

Sarri al San Paolo: “Rapporto intenso con la città di Napoli”

Napoli-Juventus è cominciata ufficialmente per Maurizio Sarri al fischio finale della sfida di Coppa Italia con la Roma. Il tecnico sul suo rapporto con la città ed i tifosi partenopei ha detto: “Sarà una partita molto difficile, dal punto di vista emotivo sarà una partita particolare. Il mio rapporto con il Napoli, ancor di più con la città di Napoli è stato forte“. Poche parole che raccontano tutto, certe emozioni e certi amori non si dimenticano. Con il ritorno al San Paolo di Sarri riassaporerà sicuramente quei ricordi, di quando al Napoli e per i napoletani era il Comandante. Una figura che ha fatto nascere nuove filosofie ed idee intorno al calcio. Seduto sulla panchina della Juventus, però, Sarri sarà l’avversario da battere quello che per tanti tifosi azzurri si è seduto comodamente nelle stanze del palazzo.

 

Exit mobile version