Sarri su Chievo-Napoli: “non è un bel servizio al calcio italiano. Qualcuno è pagato per farlo…”

Francesco Pollasto 2 Min Read
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Arrivano le dichiarazioni di Maurizio Sarri su Chievo-Napoli. L’esordio di Mario Rui, Hamsik e le assenze di Ghoulam e Milik.

Sarri su Chievo-Napoli

“Non sono arrabbiato per il pareggio, abbiamo fatto una gara tattica straordinaria, senza concedere nulla agli avversari. Siamo arrivati a questa gara con un pizzico di brillantezza in meno, senza riuscire a saltare l’uomo e senza un guizzo individuale contro una squadra chiusa che ha fatto ostruzionismo, sempre coi massaggiatori in campo, e non è un bel servizio al calcio italiano! Il Chievo ha fatto così… quello che doveva fare! E qualcuno è pagato per permetterlo”.

L’esordio di Mario Rui

Rui? Mario ha giocato bene, negli ultimi 15 mesi ha fatto tre presenze e dopo 60 minuti è dovuto uscire, ma ha fatto bene quel che doveva fare. Poi è chiaro che la forza e la profondità di Ghoulam sono superiori, ma ora c’è lui e puntiamo al portarlo al 100% delle sue potenzialità”.

Hamsik

Hamsik fuori forma? E’ in crescita, ma non è ancora l’Hamsik del girone di ritorno dello scorso anno; adesso è nella giusta direzione, ma il problema oggi è che gli attaccanti hanno fatto fatica a fare quel che sanno fare, cosa che ha vanificato la mole di gioco che abbiamo sviluppato. Dobbiamo imparare a vincere le partite anche quando non siamo brillantissimi”.

Le assenze di Ghoulam e Milik

“Di certo le assenze di Ghoulam e Milik in queste situazioni servono a scardinare gare come questa, ma adesso la situazione è questa e dobbiamo imparare ad usare scaltrezza per vincere gara del genere. Pareggi sempre dopo le gare col City? Penso sia una coincidenza, la squadra funzione; poi è chiaro che il City ti porta a stancarti, ma non è un problema di testa”.

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