Disavventura per un tifoso del Napoli arrivato al San Paolo con le stampelle, si è visto negare l’entrata scoppiando in lacrime davanti alla figlia.
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NAPOLI- SAN PAOLO-STAMPELLE. Doveva essere una gara da ricordare quella tra il Napoli e Arsenal, i tifosi accorsi al San Paolo credevano alla remuntada, ma evidentemente gli azzurri ci credevano di meno. Prima della gara lo stadio napoletano è stato protagonista di un brutto episodio ai danni di un tifoso azzurro.
Secondo quanto riporta l’agenzia stampa AdnKronos, un tifoso del Napoli arrivato al San Paolo in compagnia della figlia, dal Beneventano, si è visto negare l’accesso allo stadio: “Con le stampelle non può entrare, le lasci qui”, è quanto una hostess dello stadio San Paolo avrebbe detto al professionista beneventano, munito di regolare biglietto, per la gara di Europa League.
“Ho fatto presente all’hostess”, spiega l’uomo, “che così mi offendeva e che le stampelle non erano un accessorio. A un uomo vestito di nero intervenuto ho detto che volevo il rimborso, si sono accesi i toni e ha detto che non avrebbero rimborsato nessuno”.
“Lui mi ha detto di essere un poliziotto, mi ha chiesto i documenti”, continua l’uomo. “Non potevo tollerare questa cosa e sono scoppiato in lacrime davanti a mia figlia. In mia difesa sono intervenuti alcuni amici incontrati per caso, un avvocato e il presidente dell’ordine dei commercialisti.
Non ho ottenuto risultato, volevo andar via. Il mio amico e una poliziotta mi hanno inseguito, mi hanno ridato i documenti e invitato a entrare. Non volevo, ma sono tornato indietro”.