Russia e Croazia ai quarti. Rigori fatali a Spagna e Danimarca

E’ il mondiale delle sorprese, ma anche delle emozioni. Nel pomeriggio clamorosa eliminazione della Spagna per mano della Russia. La formazione di Hierro passa in vantaggio con un autorete di Ignasevic, ma viene raggiunta sul finale di primo tempo da un penalty, concesso per mani di Pique, realizzato dal gigante Dzjuba. La Spagna fa tanto possesso palla, ma non conclude praticamente mai nella porta difesa da Akinfeev, che comunque è protagonista di una doppia parata a pochi minuti dal termine, prima su Iniesta e poi su Iago Aspas. Per la lotteria dei rigori, fatali gli errori dal dischetto di Koke e Iago Aspas. La Russia non sbaglia e vola ai quarti, dove affronterà la Croazia che in serata ha avuto la meglio, sempre dal dischetto, sulla Danimarca.

Anche tra Croazia e Danimarca termina sull’1-1. Tutto nei primi cinque minuti di gara, con vantaggio danese al primo minuto ad opera del difensore in forza all’Huddersfield, Mathias Jorgensen. La risposta croata non si fa attendere, e al quarto minuto arriva con la rete di Mandzukic. Gara tutto sommato equilibrata, che comunque non si smuove dal pari nemmeno dopo i tempi supplementari. Da segnalare un rigore sbagliato da Modric al minuto 116, il tiro dal dischetto è neutralizzato da Schmeichel. Al triplice fischio si va ai calci di rigore. Protagonisti i due estremi difensori, da un lato Schmeichel che, davanti agli occhi del padre presente in tribuna, ipnotizza Badelj e Pivaric. Ma l’estremo difensore croato Subasic riesce a fare ancora meglio, parando i rigori a Eriksen, Schone e Jorgensen. Il rigore decisivo è sui piedi di Rakitic che non sbaglia. Croazia vola ai quarti e la Danimarca torna a casa.

Domani alle 16, bellissima sfida al Samara Arena, tra Brasile e Messico. Nella seleçao mancherà Marcelo, mentre per i messicani preoccupa il raffreddore che ha colpito diversi calciatori della rosa. In serata al Rostov Arena, ci sarà Belgio-Giappone. Queste le dichiarazioni di Hazard e il c.t. giapponese Akira Nishino:

“Non sottovaluteremo il Giappone. Mi sento un calciatore migliore rispetto al 2014 e al 2016. Bisogna dare tutto e raggiungere i quarti”, queste le parole dell’attaccante del Chelsea in conferenza stampa.

Mentre per il c.t. nipponico Akira Nishino, dichiara: “Mai fatto allenamenti specifici per i calci di rigore. Non possiamo simulare la tensione del momento. Farei volentieri a meno, e spero che la gara possa concludersi prima”

 

 

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