Michelangelo Mazza, collaboratore di giustizia, racconta a Nello Trocchia il furto del Pallone d’oro di Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro da giocatore non ha mai vinto il ‘classico’ Pallone d’Oro che si assegna annualmente, anche perché fino al ’94 il riconoscimento era riservato solo ai giocatori europei. Ma France Football gli ha consegnato il Pallone d’Oro alla Carriera nel 1995. Quel prezioso riconoscimento fu rubato. A farlo fu anche Michelangelo Mazza, ex rapinatore e killer del clan Misso. Ai microfoni di Nello Trocchia sul quotidiano Domani ammette: “Con la prima rapina trafugammo il pallone di Maradona, ma non era tutto d’oro“.
Mazza parla dei crimini commessi prima di diventare collaboratore di giustizia e ammette di aver rubato il Pallone d’oro di Maradona. “Avere tra le mani il pallone d’oro di Maradona significa diventare l’obiettivo dei clan napoletani, alcuni capi avrebbero fatto di tutto per riconsegnare il prezioso al Pibe de oro” scrive Il Domani e aggiunge: “Maradona nutriva il desiderio di riavere il pallone, ne chiese una copia agli inviati di France Football un mese prima della sua morte“.