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Aperturedestra

Repubblica: “Napoli, le mani sulla Champions. Rimandato l’assalto allo scudetto”

Il Napoli chiude la sosta con la certezza di essere tornato tra le grandi d’Europa. Come riportato da Marco Azzi su Repubblica Napoli, il pareggio a Venezia è stato archiviato dalla società e da Antonio Conte come un passo avanti verso l’obiettivo principale: il ritorno in Champions League.

Bicchiere mezzo pieno o vuoto?
Se da un lato il Napoli ha consolidato il suo vantaggio su Atalanta, Juventus e Lazio nella corsa alla Champions, dall’altro il mancato successo contro il Venezia ha rappresentato un’occasione persa per restare agganciati alla vetta. Gli azzurri sono ora a -3 dall’Inter capolista, ma nel club non c’è rammarico. Azzi sottolinea che Aurelio De Laurentiis considera comunque positivo il bilancio stagionale, soprattutto se paragonato al decimo posto dello scorso anno.

Il Napoli, campione d’inverno con 44 punti e una media di 2,33 a partita nel girone d’andata, ha visto il proprio rendimento calare nella seconda parte della stagione. Con sole 4 vittorie nelle ultime 10 gare e una media punti scesa a 1,7, il sogno scudetto si è allontanato. Il crollo è coinciso con l’assenza di Khvicha Kvaratskhelia e l’infortunio di David Neres, che hanno ridotto il potenziale offensivo della squadra.

Conte guarda al futuro: mercato e investimenti in vista
Come evidenziato da Repubblica Napoli, nel breve termine non ci saranno scossoni. Conte è concentrato sul chiudere la stagione nel miglior modo possibile: «Conta arrivare bene in porto, poi tireremo le somme», ha dichiarato il tecnico.

Il Napoli ha fatto poco per restare in corsa per il titolo, anche a causa di un mercato invernale privo di rinforzi adeguati. Giovanni Manna, alla sua prima finestra di mercato da direttore sportivo, ha mancato tutti e cinque gli obiettivi (Garnacho, Danilo, Adeyemi, Comuzzo e Saint-Maximin), pagando l’inesperienza.

A giugno, però, la situazione cambierà. Come sottolinea Azzi, il Napoli avrà a disposizione un tesoro da investire, con gli introiti della Champions e le cessioni di Osimhen e Kvaratskhelia. Conte avrà quindi l’opportunità di costruire la squadra a sua immagine e somiglianza, come aveva già iniziato a fare in estate con gli acquisti di Buongiorno, McTominay, Neres, Lukaku e Gilmour.

Progetto a lungo termine con Conte
Nonostante la tentazione di accelerare i tempi, il progetto Napoli resta step by step. Conte ha un contratto triennale con De Laurentiis e, salvo sorprese, resterà alla guida della squadra anche nella prossima stagione. L’obiettivo sarà colmare il gap con l’Inter e tornare a lottare per il titolo. Ma questa volta, con una squadra costruita su misura per il suo gioco.

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redazione