Repubblica. Emery mette ko Ancelotti. C’è una domanda alla quale nessuno sa rispondere…

Con Milik fuori e il pressing di Unai Emery Ancelotti ko. Il Napoli ha una settimana per ribaltare il severo ma non irrimediabile 2-0. 



Emery batte Ancelotti. Il tecnico basco mette in campo una squadra che attua un pressing determinato, poderoso, sfrontato. Gli inglesi non si avventano genericamente sul portatore di palla, ma nella fase passiva piombano uomo contro uomo, ognuno ha il suo avversario.

La squadra di Ancelotti, scrive Repubblica, di contro sbarca in Inghilterra più debole e timida di quella penosamente fermata da Empoli e Genova. Lo dimostrano i due errori che nel giro di 25’ costano i due gol.

Ancelotti aveva indovinato la parola chiave. L’ha lanciata a gran voce. «Coraggio». Ma il Napoli non raccoglie l’ordine.



Il Napoli deve giocare anche contro se stesso.  Ancelotti vive angosciato la partita tra rabbia e rimorsi, non sa spiegarsi perché il suo Napoli sia così diverso da quello di Parigi in Champions, quando giocava con insospettabile autorevolezza e motivazioni fondate.

Scura come la maglia che non gli porta bene, la prova condanna il Napoli due volte. Ad una settimana di stressante recupero di energie e idee per ribaltare il severo ma non irrimediabile 2-0. E ad una ricerca della cause. Perché in primavera è sfiorito il ribaldo Napoli dell’autunno?

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