Durante Milan-Napoli cori razzisti contro i napoletani da parte dei tifosi rossoneri. Polemiche per il mancato gesto di Maignan che in passato aveva abbandonato il campo.
MILANO – Non si placano le polemiche per i cori razzisti intonati dai tifosi del Milan durante la sfida contro il Napoli a San Siro. Dagli spalti rossoneri si sono levati insulti beceri all’indirizzo dei napoletani, definiti “puzzolenti” e “colerosi”. Il tutto sotto gli occhi dell’arbitro Doveri che non ha ritenuto di intervenire.
In molti però si chiedono come mai il portiere Maignan, bersaglio di ululati razzisti a Udine, stavolta non abbia deciso di abbandonare temporaneamente il campo in segno di protesta. Un gesto che fece scalpore e portò alla sospensione della gara alla Dacia Arena.
Un silenzio che si è esteso anche a DAZN e alla stampa nazionale, che non hanno fornito alcun risalto all’accaduto, nonostante la chiarezza delle testimonianze.
Dove sono finiti i titoli indignati? La copertura incessante? DAZN e i media nazionali hanno omesso di dare il giusto risalto a questi atti deplorevoli, lasciando un vuoto di riconoscimento che non può essere ignorato. La domanda si impone con forza: è razzismo solo quando mira a Juventus, Inter o Milan?
Mentre Inter, Juventus e Milan guidano la classifica, il Napoli affronta una doppia sfida: il pregiudizio in campo e fuori. Non solo la squadra partenopea deve lottare contro avversari agguerriti, ma anche contro un arbitraggio che sembra aver dimenticato di essere imparziale. Oltre dieci rigori non assegnati, decisioni discutibili e ammonizioni dubbie, come quella inflitta a Juan Jesus, sono emblema di una situazione che va ben oltre il gioco leale.
L’attuale classifica di Serie A vede in testa Inter, Juventus e Milan, con il Napoli, campione uscente, in una posizione più defilata. Dietro questi numeri, si nasconde però un panorama di favoritismi? l’Inter, ad esempio, ha beneficiato di vari errori arbitrali, così come la Juventus è stata ritratta come vittima degli errori del VAR. Il Milan ha goduto di sviste a proprio favore che hanno influenzato l’esito di alcune partite.
Il Napoli, invece, sembra essere la squadra più penalizzata dal punto di vista arbitrale. Si contano almeno dieci rigori non concessi, e gli episodi di Milan-Napoli dimostrano una tendenza all’arbitraggio sfavorevole, con falli non fischiati contro il Milan e ammonizioni gratuite per interrompere il ritmo di gioco del Napoli.
