Quale maglia del Napoli è la più fortunata? Maglia azzurra, Maglia bianca o maglia nera? I tifosi del Napoli amano l’azzurra ma la scaramanzia vuole la sua parte.
Di: Dario Sarnataro il Mattino
Quale maglia del Napoli è la più fortunata?
Napoli è sempre stata la città della cabala, la superstizione è nel DNA partenopeo e il calcio non è certo messo da parte questa pratica. Ad ogni vittoria del Napoli la maglia è sempre stata considerata il feticcio porta fortuna dai tifosi. Ma quale maglia del Napoli è la più fortunata?
LA SCARAMANZIA DELLA MAGLIA
MAGLIA BIANCA
In questa stagione il Napoli ha indossato la maglia bianca ben 17 volte in 44 gare ufficiali, a partire da Napoli-Inter (finita 3-0). Non si può dire che non abbia portato bene, visto che in 16 gare di A i“biancazzurri” hanno ottenuto 12 vittorie (tra cui i blitz esterni con Milan e Roma e le goleade con Cagliari, Torino e Bologna), 3 pareggi e un solo ko, quello del 25 febbraio scorso contro l’Atalanta in casa. Un successo anche in Coppa Italia, al San Paolo con la Juve in semifinale.
MAGLIA AZZURRA
È andata peggio con l’azzurro: 7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte in campionato ed anche 2 vittorie, 2 parie 2 ko in Champions e la sconfitta nella semifinale d’andata di coppa Italia con la Juventus. Proprio quest’ultima, insieme alla gara d’andata del San Paolo contro il Real Madrid, sono anche le due uniche apparizioni della maglia tradizionale nel 2017.
MAGLIA NERA
Non è finita, perché i due recenti successi consecutivi (entrambi per 3-0) con Lazio e Udinese hanno ora rilanciato le quotazioni della terza maglia, quella nera, impiegata in 7 gare: 3 in campionato, 2 in Champions – la vittoria di Lisbona col Benfica e l’andata a Madrid – e 2 volte in Coppa Italia (i successi con Spezia e Fiorentina). Cinque vittorie in 7 gare: c’è da credere che la nera troverà ulteriore spazio in questo finale di stagione, tant’è che i dati ufficiosi della Robe di Kappa, sponsor tecnico, la danno come la più venduta tre le tre, nonostante le invocazioni dei tifosi, che hanno lanciato petizioni online e preghiere sul web per tornare all’azzurro.