Panucci, ct Albania, parla del Napoli e della sfida scudetto con la Juventus. Per l’ex Romanista ha maggiori possibilità di vincere lo scudetto al Juventus con il contropiede, che il Napoli con il bel gioco, gli azzurri lottano per lo scudetto e in Champions vanno fuori al primo turno”.
TIRANA. Panucci ha disputato 19 stagioni da calciatore, dal Genoa (1991) al Parma (2010) passando per Milan, Real Madrid, Inter, Chelsea, Monaco e Roma, con 16 anni di carriera azzurra, dal 19 luglio 2017 è il c.t. dell’Albania. Ecco le sue parole alla gazzetta dello sport.
Panucci sul Napoli
«Meglio la Juventus con il contropiede, che il Napoli con il bel gioco».
La morale, anzi le morali: solo Napoli-Juve per lo scudetto e ci dobbiamo rassegnare a non vedere quasi mai belle partite?
«Rispondo alla prima: senz’altro sì, non vedo altre candidate. E anche se il Napoli gioca molto bene, dovrà fare i conti con la potenza, la praticità, l’esperienza e la maturità della Juve. Che lo scudetto può solo perderlo: per valori tecnici e del club, è la più forte di tutte».
Dunque per lo spettacolo, a parte Napoli e altre rare eccezioni, ripassiamo?
«Non prendiamoci in giro, in questo momento il calcio italiano non è di altissimo livello: molto tatticismo difensivo, il risultato anzitutto. Guardiamo anche la Juve, che pure salva un po’ la nostra immagine perché ha budget per investire, ha ancora appeal in Europa e come l’anno scorso proverà a vincere sia scudetto che Champions: attacca, va in vantaggio, rientra a “casa” sua e si mette a fare contropiede. Guardiamo il Napoli: lotta per lo scudetto e in Champions va fuori al primo turno».