Allegri pronto all’addio con la Juventus a fine stagione? Il grande gesto anticipato e le dinamiche interne rivelate da Giancarlo Padovan.
Il futuro di Massimiliano Allegri alla guida della Juventus sembra essere avvolto da un’ombra di incertezza, come rivela l’ultimo editoriale di Giancarlo Padovan. Secondo voci di corridoio che circolano nel mondo del calcio, l’allenatore potrebbe considerare seriamente l’idea di lasciare la squadra al termine della stagione in corso.
“Corre voce che Massimiliano Allegri stia pensando di lasciare la Juventus a fine stagione”.
Padovan, su calciomercato.com, ha messo in luce alcuni dettagli che potrebbero aver turbato il tecnico livornese. In particolare, la notizia di un incontro tra il dirigente Francesco Calvo, avversato da Allegri, e l’allenatore Antonio Conte a Vinovo ha destato l’attenzione dell’ambiente sportivo. Sebbene la dirigenza attuale abbia smentito qualsiasi cambio di panchina, Allegri sembra essere troppo avveduto per ignorare le dinamiche interne del club.
“Non lo avrebbe lasciato indifferente la notizia che qualche dirigente (il detestato, da lui, Francesco Calvo) abbia incontrato Antonio Conte e per di più a Vinovo (ne hanno parlato quasi tutti) per affrontare il tema della stagione prossima ventura. E’ vero che la dirigenza attuale ha smentito un cambio di panchina, l’anno prossimo, ribadendo la fiducia ad Allegri, tuttavia l’allenatore livornese è troppo scaltro per non sentire puzza di bruciato”.
L’allenatore è consapevole di essere l’ultimo rappresentante degli “agnelliani” all’interno della società bianconera. Padovan evidenzia il fatto che Allegri considera Calvo un nemico interno, sottolineando che il dirigente non si occupa solamente di marketing, ma gode anche della fiducia di John Elkann. La situazione si complica ulteriormente considerando l’ostilità del popolo juventino nei confronti di Allegri, che teme una possibile cessione alle pressioni della tifoseria per un cambio in panchina.
“Il mister della Juventus sa, per esempio, di essere l’ultimo degli ‘agnelliani’ in società, sa che Calvo è un nemico interno e, tanto per chiarire, non si occupa solo di marketing, avendo la fiducia di John Elkann, sa che il popolo juventino gli è contro e che la società, prima o poi, cederà al volere della piazza per trovare un po’ di consenso perduto. E, siccome ad Allegri non piace essere cacciato e un po’ di offerte, in giro per il mondo, le ha di sicuro, ecco l’idea del grande gesto: un’uscita concordata a fine stagione a prescindere dal risultato conseguito”.