Novellino analizza il momento critico del Napoli e identifica Politano e Kvaratskhelia come chiavi per la vittoria contro il Torino.
Walter Novellino, ex allenatore di Napoli e Torino, ha espresso le sue opinioni sul delicato momento che sta attraversando la squadra partenopea, focalizzando l’attenzione sulla cruciale sfida contro i granata di Juric in programma domenica prossima.
In una recente intervista a Radio Marte, Novellino ha toccato diversi punti riguardanti il periodo difficile del Napoli. Ha iniziato ricordando con nostalgia il suo passato alla guida degli azzurri, rimpiangendo l’anno meraviglioso che ha concluso con la promozione in Serie A. Tuttavia, ha evidenziato le sfide attuali, sottolineando la mancata risoluzione di questioni contrattuali e situazioni pendenti che hanno influenzato negativamente la squadra.
“Rimpiango Napoli, non è facile dimenticare quell’anno meraviglioso che concludemmo con la promozione in Serie A. Quest’anno non capisco cosa sia accaduto, il Napoli lo scorso anno è stato straordinario, certo la questione contrattuale non è stata risolta, ci sono situazioni pendenti che hanno squilibrato un po’ tutto ed è un peccato
Novellino ha anche condiviso la sua compassione per l’attuale allenatore, Mazzarri, elogiando l’entusiasmo e la determinazione che ha portato alla squadra. Tuttavia, ha riconosciuto la necessità di un difensore centrale rapido e ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide in modo unito e compatto, attribuendo la flessione di forma anche alla tenuta atletica.
“Mazzarri ha portato entusiasmo e voglia, mi dispiace vederlo soffrire così tanto in panchina. Certamente ci vuole un difensore centrale rapido, bisogna guardarsi un po’ in faccia tutti, è una questione soprattutto di testa, il Napoli è una grande squadra, è necessario essere uniti e compatti. Anche la tenuta atletica ha avuto il suo peso sul deludente rendimento degli azzurri”.
Con il focus ora sulla prossima partita contro il Torino, Novellino ha analizzato il suo stile di gioco robusto, evidenziando la marcatura a uomo nella zona. Tuttavia, ha suggerito che due giocatori, Politano e Kvaratskhelia, potrebbero essere determinanti per assicurare la vittoria del Napoli. La loro abilità potrebbe fare la differenza nel superare la difesa del Toro e garantire un risultato positivo per gli azzurri.
“Torino-Napoli? “Toro è una squadra tosta, marca a uomo nella zona, Politano e Kvara però possono essere determinanti per vincere la gara”. Ha concluso Novellino.