Napoli, Spalletti visita il Murale di Maradona: Il tecnico risponde a De Laurentiis

Luciano Spalletti in visita al Murale di Maradona, l’allenatore di Certaldo si è regalato preziosi momenti di immersione nella realtà napoletana.

Spalletti risponde richiamo di Aurelio De Laurentiis che gli aveva chiesto più “napoletanità“. Il tecnico del Napoli infatti si è recato nei Quartieri Spagnoli e ha visitato il murale di Diego Armando Maradona. L’opera realizzata dall’artista autodidatta Filardi. Il murale di Diego  è simbolo dell’amore che lega la città partenopea al compianto campione argentino.

Un momento di riflessione ed empatia per Spalletti, finito ultimamente nelle critiche di una frangia di sostenitori del Napoli. Il tecnico è rimasto a contemplare il murale dedicato a Diego Armando Maradona, realizzato nel 1990. Il tecnico di Certaldo ha anche incontrato il custode di “Largo Maradona” Antonio Esposito (detto “Bostik”), gestore della “Bodega de D10S”.

SPALLETTI: PRIMA IL MURALE DI MARADONA POI IL CONCERTO DI GIANNA NANNINI

Oltre alla visita al murale e a San Gregorio Armeno, l’allenatore di Certaldo, accompagnato da Kalidou Koulibaly e Lorenzo Insigne, ha anche assistito nella serata di lunedì al concerto di Gianna Nannini al Teatro Augusteo. I tre hanno regalato ai presenti alcuni palloni sparati direttamente dal palco. Spalletti si è  voluto regalare due preziosi momenti di immersione nella realtà napoletana. Dopo un anno la città gli si sta cucendo addosso alla perfezione.

Ora, l’inizio della preparazione dell’ultima sfida dell’anno, in programma domenica 22 maggio alle 12.30 allo Stadio Alberto Picco” contro lo Spezia. La squdra ligure al Mardona, nella gara di andata dello scorso 22 dicembre s’impose per 1-0, con l’autorete al 37′ di Juan Jesus. Un risultato che, peraltro, salvò la panchina di Thiago Motta – ormai destinato all’esonero, poi artefice della salvezza degli Aquilotti.

Exit mobile version