L’ex difensore azzurro analizza la situazione della squadra partenopea e i recenti acquisti del Napoli come McTominay.
L’ex difensore azzurro Gennaro Scarlato commenta l’attuale situazione del Napoli e l’impatto degli ultimi arrivi sul mercato.
Gennaro Scarlato, storico difensore del Napoli, ha espresso le sue opinioni sulla squadra partenopea e sugli ultimi sviluppi della rosa durante un’intervista su “Napolimagazine live” su Radio Punto Zero.
Scarlato ha focalizzato l’attenzione su Scott McTominay, nuovo acquisto del Napoli, lodandone le qualità: “McTominay è un calciatore di alto livello. Sarà cruciale capire come Conte intenderà utilizzarlo. Potrebbe essere inserito al posto di un titolare o potrebbe richiedere una modifica nel sistema tattico della squadra. La presenza di giocatori di qualità come McTominay aumenta la difficoltà per i difensori, che devono essere particolarmente attenti, soprattutto considerando l’abilità degli avversari nel gioco aereo.”
Riguardo al capitano Giovanni Di Lorenzo, Scarlato ha espresso un’opinione critica: “Nel match della nazionale, Di Lorenzo ha commesso un errore. La palla era corta, ma lui avrebbe dovuto avvicinarsi. Preferisco vederlo come esterno di centrocampo o terzino piuttosto che come braccetto, dato che le sue caratteristiche difensive non sono tra le più robuste.”
Il focus dell’ex calciatore si è poi spostato sull’attacco del Napoli, che secondo lui è uno dei punti di forza della squadra. “Il reparto offensivo è molto ricco e di qualità. Sono convinto che gli attaccanti del Napoli possano raggiungere almeno 50 gol in stagione. Tuttavia, c’è un giocatore che non è ancora esploso, e parlo di Giacomo Raspadori. È un calciatore dalle qualità tecniche straordinarie, e mi auguro che possa mostrarle appieno con la maglia azzurra.”
Infine, Scarlato ha espresso una valutazione positiva su Alessandro Buongiorno: “Buongiorno è un calciatore che mi piace moltissimo. Spalletti si affida a lui quando Calafiori non è disponibile, ma credo che Buongiorno meriti un posto da titolare nella nazionale. Lo vedrei bene al posto di Bastoni, perché è un giocatore più dinamico.”