L’analisi di Antonio Corbo su Repubblica mette in evidenza alcuni aspetti della gara di ieri sera. Per il Napoli nelle difficoltà, c’è chi dà un triplo giro di chiave.
DOVEVA pur reagire il Bologna, era come tumefatto dai colpi subiti dal Napoli, 23 reti in sei partite. Donadoni, ex Ct, ormai piegato ad un sano pragmatismo dopo rovinose velleità, le prova tutte, senza però mitigare quello che è un suo destino. Invita per un’ora il Napoli a giocare nella sua metà campo, perché si smarrisse in una serie di vicoli strettissimi. Con Sarri che non replica, tollerando ritmi bassi e retropassaggi in cambio del possesso palla, il suo marchio di fabbrica.
Donadoni rimodella il Bologna piuttosto che organizzare trame offensive, innalza argini mobili: il primo su Jorginho, primaria fonte di gioco, con Destro ed a volte Palacio. Jorginho, servito anche quando è circondato, perde palla o la passa dietro.
Inizia così l’analisi di Antonio Corbo su Repubblica
Mertens lotta come un disperato al centro, e non solo contro lo svedese Helander, anche contro l’arbitro che non punisce con un secondo giallo il biondo vichingo, né ricorre al Var per scrutarne uno scabroso intervento in area. Il Var è una buona idea, ancora una meglio se vi fosse un robot al posto di un timido Giacomelli.
Zielinski è la luce
È inevitabile che Sarri cambi qualcosa, certo. Deve rispondere alla Juventus. E comincia secondo prassi a ravvivare il centrocampo. Per l’ennesima volta ritira Hamsik. Una soluzione che si rivela interessante, non solo scaramantica. Perché Zielinski è una luce che si accende, proprio nella fase cruciale, quando il Bologna esce dalla sua cupa prudenza. E’ lui a rimettere in moto Insigne dopo troppi languori.
Napoli nelle difficoltà trova gli uomini chiave
Si rivede alla fine in gol anche Mertens che si fa gioco di De Maio, sempre lui, e Pulgar. Ancora una volta, nelle rare difficoltà, c’è chi dà un triplo giro di chiave. Koulibaly, poi Reina, non si sa se ha migliorato i rapporti con la società, di certo ha recuperato la sua maestosa dignità.
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