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A Napoli monta la protesta per il verdetto di assoluzione di Acerbi. Uno striscione degli ultras lo definisce “emblema di un sistema ipocrita”.
Notizie calcio Napoli – Il giorno dopo la sentenza del Giudice Sportivo che ha assolto Acerbi dall’accusa di razzismo verso Juan Jesus, a Napoli monta la protesta per un verdetto che ha scatenato rabbia e indignazione in città.
Ad accendere la miccia è stato uno striscione comparso in vari punti del capoluogo affisso dagli Ultras 1972, storico gruppo del tifo organizzato azzurro. Un messaggio esplicito: “Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema“.
Non solo gli ultras però. Anche lo stesso Juan Jesus, oltre alla rabbia espressa sui social, starebbe valutando l’ipotesi di querelare penalmente Acerbi secondo indiscrezioni. Un segnale dell’insoddisfazione del difensore brasiliano.
Protesta anche dal club azzurro che con un duro comunicato ha espresso la contrarietà alla sentenza del Giudice Sportivo.
Secondo il pezzo, il caso Acerbi-Juan Jesus ha rimarcato “il livello di coscienza e sensibilità civile del calcio italiano su temi di rilevanza morale e sociale”.
L’assoluzione non spazza via del tutto il sospetto che Acerbi abbia effettivamente pronunciato l’offesa razzista, sospetto avvalorato dal silenzio e dall’attesa dell’Inter prima della sentenza.
Critiche anche al ct Spalletti, reo di aver minimizzato la vicenda parlando di “bravi ragazzi” e provando a smorzare le polemiche.
Napoli si fa portavoce di un dissenso che sembra travalicare i confini cittadini, indicando il caso Acerbi come simbolo di un’ipocrisia dilagante nel mondo del calcio italiano sul tema del razzismo.
