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Il tempo stringe e Aurelio De Laurentiis ha fretta di dare al Napoli una nuova casa. Non solo lo stadio, ma soprattutto un centro sportivo all’avanguardia, capace di accogliere la prima squadra e la Primavera, creando un vero e proprio quartier generale per il club azzurro.
Il progetto: un centro sportivo moderno e funzionale
Il presidente del Napoli sta lavorando su più fronti per garantire alla squadra strutture di livello internazionale. Antonio Conte, con la sua esperienza nei top club europei, ha già sottolineato l’importanza di un investimento sulle infrastrutture piuttosto che solo sul mercato: «Noi abbiamo bisogno di un centro sportivo che diventi casa Napoli, non di un giocatore in più», ha dichiarato il tecnico.
L’idea di De Laurentiis è chiara: costruire un centro sportivo di proprietà, senza dipendere da concessioni comunali. Due le ipotesi in ballo:
Castel Volturno, dove la famiglia Coppola, attuale proprietaria dei terreni dell’attuale centro sportivo, avrebbe lo spazio per un ampliamento. La trattativa è in fase avanzata e questa resta l’opzione più concreta.
Afragola, che rappresenta il piano B nel caso in cui qualcosa non dovesse andare per il verso giusto a Castel Volturno.
L’obiettivo è avviare i lavori entro l’estate e completare il trasferimento nella nuova struttura entro metà 2026. Nel frattempo, il Napoli continuerà a usufruire dell’attuale centro sportivo grazie a una proroga contrattuale.
Lo stadio Maradona e l’idea di uno sponsor per il restyling
Sul fronte stadio, la situazione è più complessa. Il Maradona resta la casa del Napoli, ma il restyling definitivo necessita di un’intesa con il Comune. De Laurentiis sta cercando di coinvolgere uno sponsor, il cui nome potrebbe essere legato all’impianto in cambio della copertura parziale o totale dei costi di ristrutturazione.
La stessa strategia potrebbe essere applicata anche al nuovo centro sportivo, come già avvenuto in passato con l’intitolazione della struttura a un partner commerciale.
Un futuro da top club europeo
La visione di De Laurentiis e Conte è ambiziosa: il Napoli deve dotarsi di strutture che garantiscano crescita e competitività nel lungo periodo. Il progetto del centro sportivo, unito al rinnovamento del Maradona, segna un passo decisivo verso la modernizzazione del club, che punta a consolidarsi tra le grandi del calcio italiano ed europeo.
