Gli azzurri attraversano un periodo negativo con 50 punti come nel girone d’andata dello scorso anno e una difesa disastrosa, a rischio la qualificazione europea.
Il pareggio casalingo contro la Roma conferma il momento difficile del Napoli che, dopo aver vinto lo Scudetto la scorsa stagione, sta attraversando un periodo decisamente negativo. Gli azzurri di Francesco Calzona occupano attualmente il nono posto in classifica, a pari punti con la Fiorentina, cosa che significherebbe mancata qualificazione alle coppe europee.
Numeri impietosi come nel girone d’andata 2022/23
Con soli 50 punti dopo 34 giornate, il Napoli ha gli stessi punti che aveva conquistato al termine del girone d’andata dello scorso anno, quando vinse lo Scudetto. Una media di 1.47 punti a partita che fotografa le enormi difficoltà della squadra in questa stagione.
Difesa disastrosa e calo vistoso
Contro la Roma il Napoli ha costruito molte occasioni, ma ancora una volta è stata la difesa a tradire con errori come il rigore provocato da Juan Jesus e la rete del 2-2 di Abraham. Una fase difensiva disastrosa che ha caratterizzato l’intera annata, con un calo vistoso rispetto alla scorsa trionfale stagione.
Quattro partite difficili per provare a centrare l’Europa
Rimangono quattro partite per il Napoli per cercare di centrare un piazzamento europeo: Udinese, Bologna, Fiorentina e Lecce. Un calendario tutt’altro che agevole per una squadra che sembra aver smarrito la retta via e che rischia di chiudere un’annata ampiamente al di sotto delle aspettative dopo lo Scudetto vinto.
Il Napoli si trova ad affrontare una volata finale complicata, con una difesa disastrosa e il rischio concreto di non qualificarsi alle competizioni europee. Una stagione nera dopo il trionfo dello scorso anno che Calzona e i suoi dovranno provare a raddrizzare nelle ultime giornate di campionato.
