Napoli-Crotone 3-0: pomeriggi di rigori

Il Napoli dimentica il Real e vince contro il Crotone


di Giuseppe Libertino

Ardua impresa è passare dalla Champions League alla serie A. Ubriacatura di goal su tutti i campi, da nord a sud d’ Italia.
Zeman eccita i tifosi attaccando Moggi Jr. ma le perde tutte col suo Pescara, anche Di Francesco perde sempre e perde pure l’Empoli.
Tanti gol oggi. A San Siro troppi: Gasperini e la sua Atalanta seppelliti dall’Inter, un Bologna – Napoli bis. (7-1)

Il testa a testa nord-sud tra Napoli e Crotone è ricco di sole, pubblico e gol. È anche ricco di rigori: due. Generosi, come tanti dati quest’anno in serie A.

La curva napoletana omaggia Quagliarella, lo spicchio del Crotone ricorda Ciro Esposito. Tutto molto bello.

Bellissimi i 65 gol degli azzurri, sette in più della Juve, reti da scudetto, ma i 30 subiti sono letali. Ti fanno ballare tra il secondo e il terzo posto in questa poco entusiasmante serie A. Il Napoli domina il Crotone post Coppe, le medio piccole avevano sempre creato problemi ai partenopei, oggi no. Mertens e Insigne deliziano la platea.

Questo era il match giusto per ritrovare fiducia e proseguire il cammino verso un posto nell’Europa che conta.

Palermo – Roma e Lazio – Torino chiuderanno la giornata numero 28 di campionato. A quel punto scatterà la volata finale. 10 partite, diversi scontri diretti con Napoli, Roma, Inter e Lazio in lotta per il ‘titolo’ nella serie A2.

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