Se il reparto avanzato rappresenta l’arma micidiale del Napoli, è giusto che la si sfrutti nel miglior modo possibile. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, a Dimaro è il momento di prove tattiche, per cercare delle soluzioni alternative al 4-3-3. La difesa sarà composta dal solito quartetto, laddove potranno pure cambiare i nomi ma l’aspetto numerico sarà sempre lo stesso. E partendo da questo presupposto, il Napoli cercherà soluzioni diverse dall’ormai consolidato tridente. Che sia un 4-2-4 o un 4-2-3-1, l’importante è sfruttare al massimo la nostra forza offensiva.