Napoli, Calzona disperato: i giocatori pascolano in campo senza seguirlo

Napoli, Calzona disperato: i giocatori pascolano in campo senza seguirlo. Il tecnico: “squadra disastrosa dal punto di vista mentale”.

UDINE – La scena che ha visto protagonista Jens Cajuste durante la partita tra Udinese e Napoli è emblematica della situazione che sta vivendo l’allenatore azzurro Francesco Calzona. Il tecnico, alla guida di una squadra che sembra aver staccato la spina e che attende solo la fine del campionato, si è ritrovato a gestire un gruppo di giocatori che vanno in campo solo perché devono, senza più motivazioni né voglia di lottare.

L’episodio in questione si è verificato al 40° minuto del primo tempo, con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Calzona si è sbracciato verso Cajuste, chiedendogli di non starsene impalato in una zona morta del campo e di offrire un’alternativa ai compagni. La reazione del centrocampista francese è stata emblematica: allargando le braccia e restando fermo dov’era, ha dimostrato di non avere alcuna scintilla agonistica.

Questa situazione fotografa alla perfezione il momento del Napoli, una squadra che, appena un anno dopo aver vinto lo scudetto, si ritrova a galleggiare tra l’8° e il 10° posto, a -38 dalla vetta e con soli 51 punti. Un’involuzione che ha radici profonde, come evidenziato dallo stesso Calzona in conferenza stampa: “È stata un’annata con tantissimi problemi, ho trovato una squadra in maniera disastrosa dal punto di vista mentale“.

Il tecnico ha anche sottolineato come il poco tempo a disposizione e le tante partite ravvicinate abbiano reso difficile il suo lavoro: “Se fossimo arrivati a settembre, avremmo avuto 40 giorni di ritiro. Noi invece abbiamo avuto 7 partite in 20 giorni, poi abbiamo perso dieci giorni per la pausa delle Nazionali. E così non è facile riuscire a cambiare le cose e vincere“.

Una situazione che lascia l’amaro in bocca a tutti i tifosi del Napoli, costretti ad assistere al disfacimento di una squadra che solo un anno fa aveva fatto sognare l’intera città. Ora, con ancora tre partite da giocare, non resta che attendere la fine di questa stagione disastrosa e sperare in un futuro migliore.

Napoli, Calzona disperato: i giocatori pascolano in campo senza seguirlo

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