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La palla passa a Ruben Amorim. È l’allenatore portoghese del Manchester United l’uomo chiamato a decidere anche il futuro immediato del Napoli. Il club azzurro ha messo Kobbie Mainoo in cima alla lista dei desideri per rinforzare il centrocampo e i contatti proseguono, ma tutto dipende dall’ok del tecnico dei Red Devils, indispensabile per autorizzare il trasferimento del classe 2005 almeno in prestito per i prossimi sei mesi.
Conte vorrebbe avere Mainoo a disposizione già a inizio gennaio per tamponare un’emergenza diventata strutturale. Gli infortuni di De Bruyne, Lobotka, Anguissa e Gilmour hanno svuotato la mediana: escluso lo slovacco, gli altri non rientreranno prima di febbraio. Ecco perché servirà un intervento immediato dal mercato per affrontare con maggiore serenità il primo mese del 2026.
Il profilo di Mainoo convince per qualità, età e margini di crescita. Nelle ultime tre partite ha giocato appena 13 minuti, un utilizzo ridotto che potrebbe spingerlo a cambiare aria anche in ottica Mondiale. Ma la decisione deve arrivare entro la prossima settimana: senza un via libera rapido, le tempistiche rischiano di allungarsi e di complicare i piani del Napoli, che può muoversi solo sulla formula del prestito. Sul centrocampista inglese restano vigili anche altri club di Premier League e alcune sirene dalla Turchia, destinazioni che però non sembrano entusiasmare il giocatore.
Alle spalle di Mainoo restano le alternative. Il futuro di Frattesi è ancora un rebus, visto che ha perso ulteriore spazio anche con Chivu, mentre il discorso legato ad Atta dell’Udinese è rimandato alla prossima estate.
Capitolo attacco. Chi potrebbe salutare è Lorenzo Lucca, pronto a ritrovare la concorrenza di Lukaku. Il rientro del belga rischia di ridurre ulteriormente il suo impiego e, insieme ad Ambrosino, l’attaccante valuta il futuro. Il Napoli non considera la sua cessione una priorità, ma resta aperto a opportunità, tenendo conto della formula del prestito dall’Udinese. Fin qui Lucca è stato utile nei momenti delicati della stagione, ma il ritorno di Big Rom è vitale per il progetto tecnico di Conte.
Lukaku, intanto, è vicino al rientro in gruppo e potrà essere impiegato anche in Champions League, essendo regolarmente inserito nella lista per le sfide di gennaio con Copenhagen e Chelsea. Lucca ha estimatori in Serie A, anche tra squadre della parte destra della classifica, ma al momento sul tavolo non ci sono proposte concrete. Non è escluso che resti fino a fine stagione, in attesa di capire le rotazioni future del reparto offensivo.
Il Napoli, però, non chiude le porte a nessuno. Una cessione permetterebbe di alleggerire gli slot nelle liste di Serie A e Champions, aprendo spazio a nuovi innesti. Il mercato di gennaio scatterà il 2 e Conte ha già cerchiato le prime date sul calendario: Lazio il 4 gennaio all’Olimpico, Verona il 7 al Maradona. L’allenatore spera di avere almeno per una di quelle due gare qualche freccia in più nella faretra della mediana, in attesa dei rientri di Lobotka a Riad e di Anguissa e Gilmour a girone di Champions concluso. La corsa di gennaio è già iniziata.