Luciano Moggi ha scritto una letta al presidente della FIGC Gabriele Gravina. E chiede il motivo della sua radiazione dal mondo del calcio.
Moggi attraverso Libero invia una lettera a Gravina e scrive: “Lei, Presidente, che ha ricevuto l “chiavetta” dove sono racchiuse le intercettazioni dei personaggi che in quel tempo avevano inquinato il calcio, che al tempo in cui stava alla guida della Under 21, mi informò di come qualcuno stesse tramando contro il sottoscritto, deve adesso dare la vera motivazione della radiazione. Si faccia coraggio Presidente, si ricordi che la paura è una pessima consigliera che prima o poi fa pagare il conto“.
Poi si legge ancora: “D’altra parte non oso pensare a cosa può riservarmi il futuro anche perché dopo la radiazione, di peggio può esserci solo la fucilazione. Sono naturalmente i pensieri della sera, anzi della notte, rifletta Presidente, rifletta!“.
Sulla questione è intervenuto anche Maurizio Pistocchi che sui social ha scritto: “Su “Libero” Luciano Moggi rivela di essere stato informato delle indagini di “Calciopoli” sul suo conto dall’attuale presidente FIGC Gabriele Gravina, all’epoca vice presidente del settore tecnico e capo delegazione U21. Accusa pesantissima, Gravina quereli o si dimetta“.