Misso ammette: “Bombe davanti casa di Ferlaino”

Il fatto è accaduto nel 1982

L’ex Boss Giuseppe Misso parla a Roberto Saviano, durante la trasmissione Insider e ammette “Mettemmo noi le bombe fuori casa di Ferlaino“. Durante la trasmissione in onda sulla Rai arriva la confessione dell’ex boss di camorra Giuseppe Misso, che dice: “Sono un grande tifoso del Napoli? Si  da sempre“. Poi ritornando sui fatti di cronaca ammette quelle bombe al San Paolo e fuori casa del presidente Corrado Ferlaino: “Siamo stati noi a piazzare quegli ordigni. In quel momento pensavo che Ferlaino poteva portare il Napoli alla rovina. Io e Nino – riferendo al cassiere del clan Alfonso Galeota – pensammo di fare quest protesta molto dura, ci venne in mente dopo l’ennesima sconfitta del Napoli. A quel punto dissi: questo la deve finire, deve andare via”.

Giuseppe Misso durante il programma di Saviano, poi aggiunge: “Fittiamo un aereo da turismo e facemmo uno striscione con la scritta: ‘Via Ferlaino, Iuliano torna’. Facemmo anche dei piccoli manifesti. Poi decidemmo di piazzare due bombe, non bombe carta, ma ordigni veri. Chiamammo al centro Paradiso a Soccavo e facemmo sapere che c’era una bomba. C’erano tutti i calciatori in ritiro, scapparono via in mutande durante la notte. Era questa la nostra idea per far andare via Ferlaino“.

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