Da Milano: “Il Napoli la vera rivale per lo scudetto. Ha la rosa più profonda della A”

Domenico Vastante 2 Min Read
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Luca Serafini, giornalista che da sempre segue tutte le vicende che riguardano il Milan, ha detto la sua in merito al big match con il Napoli nel suo editoriale per MilanNews.it: “Servirà un’idea, se non proprio un’invenzione. L’assenza di Leao sommata a quella di Rebic impone una scelta intelligente per riassettare la squadra, mantenendo filosofia, atteggiamento ma soprattutto equilibrio. Un terzo giocatore con le caratteristiche dei due indisponibili, in rosa non c’è. Quindi dovrà esserne adattato uno (Krunic? Saelemakers?) con un accennato ritocco del modulo, oppure cambiare proprio il sistema. Io non credo che – nella prima vera, grande sfida scudetto – Pioli voglia sperimentare. Non credo voglia tentare.

Questo il suo pensiero per gli undici titolari: “L’idea dei 3 centrali difensivi è forte e chiara nella sua concezione: Calabria e Theo più alti, centrocampo con Bennacer, Tonali e Pobega, Diaz o De Ketelaere intorno a Giroud. Suggestiva, ha un senso, ma non c’è tempo, non c’è collaudo, non c’è spazio per suggestioni”. 

“[…] Le prime giornate della stagione in serie A e in Champions hanno detto che i ricambi sono all’altezza, compresi Adli, Vranckx e Dest in attesa di Thiaw. Pobega e Kjaer sono titolari nel dna. Il Napoli è – a mio avviso – il club con la rosa qualitativamente più profonda e ricca del campionato, ha una concezione di gioco molto aperta, ha uomini di grande valore in campo e in panchina. Sarà una bella sfida: senza fuorigioco geografici, avrà un esito diverso dallo scorso anno”. 

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