Calcio NapoliTutto Napoli

Mertens lo spaccanapoli. Niente saluti come Lavezzi, Cavani e Higuain

Mertens lo spaccanapoli. Dopo gli addii dei bomber del passato, Lavezzi, Cavani e Higuain, ecco la nuova tendenza del belga: niente saluti, si punta a vincere in maglia azzurra.

di: Fabio Mandarini CdS

Mertens lo spaccanapoli.

Il signor controtendenza è lui: Dries Mertens. Lo Spaccanapoli, però nell’accezione migliore possibile.
Lavezzi, Cavani e Higuain non c’è due senza tre? Ma chi l’ha detto… Tra loro, questa volta, è spuntato Mertens. Il falso nueve diventato principe del gol che nel momento clou ha demolito i ponti d’oro dei cinesi e anche la corte di Barça e Chelsea: solo Napoli, per lui, con tanto di rinnovo fino al 2020. E mica per il sole e il mare: Dries vuole vincere lo scudetto. In azzurro.

Lavezzi, Cavani e Higuain

E allora, la gioia dell’estate. Con tanti saluti alle delusioni vissute sin dai tempi di Lavezzi, il primo surfista sull’onda della clausola (31 milioni): lui era il Pocho, un idolo, mentre gli altri sono stati anche attaccanti da 30 gol a stagione.
Da 104 Cavani, spietato Matador con le ali ai piedi; da 36 in un campionato solo (con cui  ha firmato il record assoluto) il Pipita, il più fischiato e il menorimpianto della storia del San Paolo. Soprattutto grazie a Mertens. Sì, l’eredità che Milik aveva cominciato a raccogliere con grandi promesse a un certo punto è passata nelle mani di Dries, folletto belga che era abituato
a svariare sugli esterni: prima falso nove, poi nove con i controfiocchi. Tanto da innescare un’asta in piena regola.

SCELTA.

Dopo una stagione da 34 reti (28 in campionato, 5 in Champions e uno in Coppa Italia), gli occhi di mezzo mondo si sono posati su Mertens. Il miglior giocatore del campionato all’alba dei 30 anni. Il fenomeno del momento: si fanno sotto il Tianjin di Cannavaro, con un’offerta da sciogliere anche i ghiacci, il Chelsea di Conte e il Barça, ovvero il meglio, ma lui raccoglie idee e proposte e alla fine dice secco: no, grazie.

Incredibile? No, Napoli.

Scelta di vita ma soprattutto professionale: perché è con Sarri che può continuare a recitare da centravanti, come piace a lui; perché è con questa squadra che gioca a memoria e produce spettacolo e gol a grappoli che pensa di poter aspirare allo scudetto.

SI PUNTA A VINCERE

Chi s’aspettava un’altra fuga, alla fine, ha fatto i conti con Mertens ha cambiato e invertito la tendenza. Da queste parti, ora, la missione è interrompere lo strapotere della Juve. La Juve di Higuain.

Resta sempre aggiornato sulle ultime notizie riguardanti il calcio Napoli e la cultura napoletana. Napolipiu.com è stato scelto anche dal nuovo servizio di Google News, quindi se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie, seguici su Google News.

Benvenuto su napolipiu.com

Consenti gli annunci sul nostro sito Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito.