Pierpaolo Marino analizza il post Calzona al Napoli, indicando Gasperini come l’allenatore ideale. Spiega anche perché De Laurentiis non ha mai investito su centro sportivo e stadio.
Pierpaolo Marino ha fatto il punto sul futuro del Napoli a ‘Il Bello del Calcio’ su TV Ovomero, partendo dall’analisi degli errori commessi quest’anno dopo l’addio di Spalletti e Giuntoli.
“Scelta Garcia totalmente sbagliata”
“La partenza di Spalletti e Giuntoli ha creato vuoti importanti nei riferimenti tecnici. La scelta di Garcia poi è stata completamente sbagliata e ha indirizzato la stagione in negativo.”
Gasperini l’ideale per il dopo Spalletti
Ma è sul prossimo allenatore che Marino si è sbilanciato: “Secondo me Gasperini sarebbe l’ideale per il Napoli. Propone un calcio aggressivo e di qualità che piace ai tifosi. Ha ottenuto ottimi risultati ma senza vincere, avrebbe la giusta fame.”
Perché ADL non ha investito nelle strutture
Marino ha poi spiegato il presunto motivo della mancanza di investimenti in strutture e centro sportivo da parte di De Laurentiis: “ADL viene dal mondo del cinema dove gli scenari sono di cartapesta. Forse ha costruito il Napoli come un club di passaggio, senza pensare a infrastrutture fondamentali per un progetto solido a lungo termine.”
Un’analisi lucida quella di Marino, che tocca diversi nodi cruciali per il futuro del Napoli dopo l’avvicendamento Spalletti-Garcia. Dalle scelte tecniche sulla guida alla necessità di infrastrutture stabili, l’ex dirigente ha mappato pregi e difetti da cui ripartire per il nuovo corso azzurro.
Le sue parole forniscono interessanti spunti di riflessione su cosa non ha funzionato quest’anno e su come strutturare al meglio il nuovo ciclo per puntare ad altri trionfi. Un contributo da non sottovalutare nel dibattito sul reale potenziale del progetto Napoli a medio-lungo termine.