... ...

maradona-yanezmagazine-napolipiu.com
A Napoli il 30 ottobre non è una data qualunque: è una festa, una ricorrenza, quasi un Natale del calcio. Come racconta la Repubblica Napoli, ieri la città ha ricordato Diego Armando Maradona nel giorno in cui avrebbe compiuto 65 anni.
“El Diez”, scomparso il 25 novembre 2020, continua a vivere nei cuori dei tifosi e nelle vie della città, che anche quest’anno hanno reso omaggio al campione con iniziative spontanee e commoventi.
Il Museo di Massimo Vignati, riferisce la Repubblica Napoli, ha rinnovato l’evento “El Diego de la Gente”, con la statua di Domenico Sepe – quella prima donata al Comune e poi restituita all’artista – divenuta ormai simbolo del legame eterno tra Diego e la città. La statua ha attraversato i luoghi più cari al Pibe de Oro: da via Scipione Capece, dove Maradona abitava, agli ospedali Pausilipon e Santobono per regalare sorrisi ai bambini, fino ai Quartieri Spagnoli e allo stadio che porta il suo nome.
“Diego qui è a casa”
«Diego qui è a casa» – ha raccontato Massimo Vignati, figlio di Saverio, storico custode del San Paolo, e di Lucia, che lavorava per Diego e Claudia Villafane – «sono felice di averlo riportato tra i bambini, in mezzo alla sua gente».
Come scrive la Repubblica Napoli, la giornata ha richiamato anche tifosi argentini, arrivati per non perdersi il momento più intenso delle celebrazioni.
Grande partecipazione anche al murale di via De Deo, riaperto dopo l’accordo con il Comune: centinaia di persone si sono alternate con sciarpe, bandiere e canti dedicati al numero 10 più amato di sempre.
Un ricordo che non si spegne
Come riporta ancora la Repubblica Napoli, Stefano Ceci – amico e manager di Maradona per un periodo – ha scelto via Toledo per la sua installazione “La Mano de Dios” e, in serata, ha effettuato una donazione alla Fondazione Santobono-Pausilipon. Un gesto nel segno della solidarietà che Diego stesso avrebbe approvato.
Non sono mancati gli auguri e i ricordi sui social: dal Napoli (“Happy Birthday Diego”) al figlio Diego Jr., presente a New York per un evento in memoria del padre. Emozionanti anche i messaggi degli ex compagni di squadra, raccolti da la Repubblica Napoli attraverso la onlus Napoli Legends: da Bruscolotti a Careca, da Carnevale a Ferrara, tutti hanno voluto dedicare parole d’amore a chi ha cambiato per sempre la storia del calcio e della città.