La società azzurra ha voluto celebrare il quarto anniversario dalla scomparsa di Maradona con una delegazione d’eccezione ai Quartieri Spagnoli.
Una mattinata nel segno di Diego Armando Maradona. Il Napoli ha scelto di celebrare il quarto anniversario della scomparsa del più grande calciatore della sua storia con una visita speciale al celebre murales dei Quartieri Spagnoli, diventato ormai meta di pellegrinaggio mondiale.
La delegazione azzurra, guidata dal presidente Aurelio De Laurentiis, si è presentata con il nuovo allenatore Antonio Conte e il capitano Giovanni Di Lorenzo al “Largo Maradona”, luogo simbolo dell’amore eterno tra Diego e la città partenopea. Una scelta significativa quella del club, arrivata all’indomani del ritorno al primo posto in classifica proprio nello stadio che porta il nome del campione argentino.
La visita assume un significato ancora più profondo considerando il legame indissolubile tra Maradona e i due scudetti conquistati tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta. Il club partenopeo ha voluto così unire presente e passato, portando le figure più rappresentative dell’attuale Napoli nel luogo che più di tutti mantiene vivo il ricordo del Pibe de Oro.
