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Maggio: "E' un onore essere ancora al Napoli! Sarri molto simile a Mazzarri. Reina non vedeva l'ora di tornare!"

Christian Maggio ha parlato a Radio Kiss Kiss della sua permanenza in azzurro, dei suoi compagni e della nuova stagione che verrà:

E’ un onore essere ancora al Napoli, sono contento e voglio continuare a dare il massimo“.

Su Sarri

Ogni allenatore mi ha dato qualcosa e tutti mi hanno insegnato a crescere come uomo e anche tatticamente. Quest’anno è arrivato un nuovo allenatore che è molto maniacale, non lascia nulla al caso, studia i particolari e a me questo piace molto, mi ricorda Mazzarri. E’ un tecnico che ha scalato le posizioni dal basso e questo testimonia della sua mentalità e della cultura del lavoro“.

Sulla stagione passata

Lo scorso anno non è andata come volevamo, ma se guardiamo bene eravamo ad un passo in ogni competizione. Siamo arrivati in semifinale di Europa League ed abbiamo sfiorato l’ingresso in Champions. Noi siamo i primi a non essere contenti, ma adesso che è arrivata questa sterzata della Società siamo carichi e vogliosi per migliorare e fare meglio della scorsa stagione“.

Sul bellissimo goal contro il Livorno

Ricordo benissimo quel giorno e quel goal. Un gesto che arricchisce la mia carriera ed è stato bellissimo farlo con la maglia del Napoli. In questi ultimi anni il mio ruolo è cambiato, aiuto di più la difesa. Ma ora come ora il mio obiettivo non è segnare ma aiutare la squadra a vincere“.

Sul suo rapporto col Napoli

”I miei amici di Vicenza quando firmai per il Napoli espressero delle perplessità sulla città anche per i luoghi comuni che girano. Io dissi: venite a Napoli qualche gorno e poi ne parliamo. Loro vennero, anche se contro voglia, e tempo 5 giorni si innamorarono di Napoli e non volevano andar più via. Questo episodio è emblematico di quanto sia splendida questa città. Solo chi ci vive e respira l’ambiente napoletano può capire la meraviglia che rappresenta Napoli“.

Sul numero delle presenze in azzurro

Sarei orgoglioso di superare Paolo (Cannavaro, ndr) nelle presenze. Ho firmato il rinnovo proprio perché sento di poter dare molto al Napoli. Sto bene, mi alleno al massimo e coglio dare un grande aiuto al gruppo”.

Sull’obbiettivo stagionale

“E’ difficile poter fare pronostici o dichiarare obiettivi. Sicuramente la Società è solida, la squadra c’è ed il gruppo ha qualità. Però noi vogliamo vivere alla giornata perché ci sono tutti gli ingredienti per far bene in questo ambiene. Partiamo per vincere, poi vedremo…”.

Sul ritorno di Reina

Sono molto contento che Pepe sia tornato. E’ un ragazzo che dà energia positiva ed ha fortemente voluto ancora la maglia azzurra che gli mancava tanto, quando lo sentivo l’anno scorso mi diceva sempre che voleca tornare. E’ un trascinatore e sono certo che ci darà una grande mano”.

Una promessa ai tifosi?

Posso dire che daremo sempre di più perché i nostri tifosi meritano il massimo. Da parte mia e dei miei compagni c’è la promessa di impegnarci sempre il cento per cento e di uscire in ogni caso dal campo a testa alta. Cosa che non è successa lo scorso anno.

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