Protagonista al Torneo di Viareggio, il brasiliano Leandrinho era seguito da mezza Europa. Alla fine l’ha spuntata Cristiano Giuntoli
Nell’under 17 del Brasile mise in mostra il suo immenso talento. Con otto gol e titolo alla seleçao, Leandrinho attirò verso di sè il corteggiamento di mezza Europa. Barcellona su tutti. Il Ponte Preta, club di appartenenza, fiuta l’affare e lo fa esordire nel Brasileirao. Otto presenze in campionato e una, con gol alla Chapecoense, in Coppa Sudamericana. Il club brasiliano vorrebbe fargli firmare un contratto da professionista, ma la famiglia tentenna sulla decisione. Da allora il suo nome scompare dai radar, ma no dagli interessi di club europei.
Mino Raiola lo consiglia anche al Manchester City. Barcellona, Real Madrid e Chelsea vorrebbero puntare sulle sue prestazioni, ma vengono frenati dal fatto che fosse extracomunitario. Idem per l’Udinese, la prima società italiana a mettere seriamente gli occhi sul ragazzo. Alla fine la spunta il Napoli, per la gioia di Saurini e della Primavera azzurra. A riferirlo è l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.