Le aquile non volano più

OLIMPIA SPENNATA

Di: Adriano Pastore

Le aquile non volano più, il Napoli stravince contro una Lazio che sta a guardare e che torna a casa con le cinque dita stampate sulla faccia. Higuain, Callejon e Insigne come uno tzunami guidano l’attacco più forte e spettacolare che c’è in giro da ormai tre stagionii.

Tutti si spellano le mani dagli applausi. “Sarri ha capito, Sarri è coraggioso”. Niente affatto. L’allenatore azzurro non è mica stupido, anzi. Non aveva nulla da capire, sapeva benissimo di non potersi permettere la cocciutaggine.

Uomo dalle scelte nette, sempre circondato da scetticismo, abituato ad incassare. Non ha avuto nessun coraggio, ma una sana paura, come quella di un pugile fiero.

Ha tenuto la guardia alta e poi ha sfoderato quel 4-3-3, un gancio ben assestato che gli ha permesso di rimanere ancora in piedi e di essere pronto a lottare insieme alla sua squadra per i prossimi round.

Exit mobile version