LA STORIA GROTTESCA DELLA CRONACA ROSEA: PERCHE' LA GAZZETTA SBATTE IL NAPOLI A PAGINA 20?

LA STORIA GROTTESCA DELLA CRONACA ROSEA

“la Gazzetta dello Sport nazionale: sbatte il Napoli in ultima pagina”.

Di : Francesco Pollasto

 

Non so perchè fondamentalmente la Rosea non può mettere il Napoli nelle prime pagine. Forse perche’ perderebbe perderebbe lettori anche per motivi sociali e politici?

Gli scudetti si vincono anche con la comunicazione, una lezione impartita dal Milan di Berlusconi, il primo a creare un network giornale-radio-televisione, nel quale le aperture dello sport erano improntate al Milan.

Un lavaggio del cervello che negli anni ha enfatizzato le grandi vittorie del gruppo rossonero, nascondendo o limitando gli aspetti negativi di oggi. I

l Napoli è un fastidio?, in termini di propaganda, per i media settentrionali?, Parlare del Napoli, sembra quasi vilipendio alle squadre più blasonate.

La minimizzazione delle gesta azzurre, è all’ordine del giorno, salvo titoloni in caso di sconfitta o polemica. Le lacrime Napulitane di Mancini trovano ancora spazio sulle colonne della rosea, mentre le parole di Sarri sono scomparse, portate via dal vento. Una squadra seconda in classifica, per giunta meridionale, va rilegata a pagina 20, in alto ci sono prima i risultati catastrofici delle milanesi e l’inno alla gioia di Beethoveniana memoria alla Juventus.

Mentre nelle tv locali i giornalisti della gazzetta fanno da bastian contrario alle dichiarazioni d’amore del popolo azzurro.

Una situazione paradossale, a tratti anche comica, in cui a perdere sono proprio i media settentrionali, che ,non si rendono conto del bacino di potenziali clienti che non stanno sfruttando.

Sarebbe bello, se dallo sport partisse il messaggio che Napoli non e’ solo sinonimo di malavita.

Per il 2016 il futuro rosa lo lasciamo agli altri, perchè il nostro orizzonte per ogni santissimo anno che viene al mondo sarà sempre e solo azzurro

Exit mobile version