La scaramanzia di Maradona: I riti del Pibe in campo e in panchina

Tra riti, gesti scaramantici e fissazioni, anche Maradona rientrava nel club dei calciatori superstiziosi, sia da giocatore che da allenatore.

Diego Armando Maradona è stato uno il più grande campione di sempre, ha incantato tutti per le sue prodezze sul campo da calcio, ma ciò che molti non sanno è che la leggenda del calcio argentino aveva anche un suo personale rituale di scaramanzia, seguito rigorosamente sia nei giorni da calciatore che da allenatore.

Ecco gli aneddoti e le curiosità che circondano le abitudini superstiziose di Maradona, evidenziando come anche i grandi campioni abbiano le loro piccole manie e tradizioni.

La Scaramanzia di Maradona: Baci Ritualia Carmando e Scarpini Slacciati

La foto più iconica di Maradona forse lo ritrae mentre bacia il massaggiatore Carmando prima di scendere in campo. Questa immagine ha catturato l’attenzione del pubblico e ha dato vita a tante storie che si sono intrecciate con la fantasia popolare napoletana. Da calciatore, Maradona era solito baciare sulla fronte il massaggiatore del Napoli Carmando prima di ogni partita.

Un altro dettaglio che ha sempre incuriosito i fan è la sua abitudine di giocare con gli scarpini slacciati, quasi come se fosse un talismano per la buona sorte.

La scaramanzia di Maradona: I riti del Pibe in campo e in panchina
Maradona e carmando

Sacralità e Calcio: Le Immagini a San Paolo

Le scalette dello stadio San Paolo, oggi dedicato proprio a Maradona,  a Napoli erano un tempo adornate di immagini sacre che Diego Maradona era solito toccare prima di entrare in campo. Queste immagini, rimossi e poi ricollocati per volontà dei tifosi, sono diventati parte del folklore che circonda la figura del Pibe de Oro, simbolizzando l’intreccio tra sacralità e sport.

La scaramanzia di Maradona Allenatore: Mondiali 2010

Da CT dell’Argentina ai Mondiali 2010, dopo ogni vittoria faceva un saltello ed una foto di rito sul terreno di gioco. Prima delle partite pretendeva poi una copia della prima pagina di un giornale che 24 anni prima aveva celebrato il trionfo dell’Albiceleste.  Interviste con gli stessi giornalisti argentini e una telefonata alle sue figlie Dalma e Giannina. Infine, lanciava baci verso un tifoso preciso sugli spalti.

La Stampa e la Scaramanzia

Prima di ogni partita, Maradona richiedeva una copia della prima pagina del giornale che annunciava la vittoria dell’Argentina nel mondiale di 24 anni prima. Questo atto rituale riflette la profondità della connessione emotiva e psicologica che Maradona aveva con i momenti di gloria del suo passato.

La scaramanzia di Maradona: I riti del Pibe in campo e in panchina
Il Bacio di Maradona al pubblico

Interazione con i Tifosi e il Rosario

Il rapporto con i tifosi era anch’esso permeato di scaramanzia. Diego lanciava baci verso gli spalti in un punto specifico scelto dal capo dell’ufficio stampa della nazionale argentina. Questa interazione precedeva i cori dei tifosi, tra cui spicca quello contro gli inglesi: “chi non salta inglese è “, evidenziando la storica rivalità sportiva e politica. Infine, il rosario che portava sempre con sé, un oggetto di fede e di conforto spirituale in panchina.

Maradona: un dio umano

Maradona, con le sue superstizioni e i suoi rituali, ha dimostrato che anche i campioni possono essere terrenamente umani e vulnerabili alle incertezze della vita. Questi gesti, che forse potrebbero sembrare insignificanti, hanno contribuito a forgiare il mito di Maradona, unendo i tifosi in un culto del personaggio che va oltre il calcio, toccando le corde della spiritualità e della tradizione popolare.

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