Stanislav Lobotka parla ai microfoni di Radio Goal, il centrocampista del Napoli: “Volevo cambiare squadra, mi chiamavano grasso“. Ci sono stati molti momenti negativi nell’approccio di Lobotka al Napoli, arrivato in un momento molto complicato. “Hamsik mi ha aiutato molto, soprattutto con i tifosi. Mi dicevano che ero grasso, non si spiegavano come mai un giocatore pagato 25 milioni di euro riuscisse ad esprimersi al meglio“.
Lobotka dice di essere “felice a Napoli, ma ammetto che in passato volevo cambiare squadra. Spalletti ha dimostrato di credere in me, è diverso da Gattuso. Spalletti non urla, mi piace molto come si pone“.
Lobotka sulla lotta scudetto
Piotr Zielinski non ha paura di pronunciare la parola scudetto, ma nemmeno Lobotka: “Siamo forti e lo sappiamo, possiamo continuare a lottare per il titolo. Stiamo recuperando punti e vogliamo continuare in questo modo“. Nella lotta per il titolo il Napoli ha perso molti punti al Maradona, più che nero il mese di dicembre con le sconfitte contro Atalanta, Spezia ed Empoli: “Il problema è che molte squadre quando vengono a giocare contro di noi pensano solo a difendersi, poi ci sono stante tante assenze che ci hanno condizionato”.
Il centrocampista slovacco sta giocando con continuità e sarà difficile toglierlo dal campo, anche quando rientrerà Anguissa. Chissà che Spalletti non possa pensare di farli giocare insieme: “Preferisco giocare a tre, ma posso giocare anche in un ceentrocampo a due, non importa chi siamo i miei compagni di reparto, anche perché ci sono tanti calciatori forti e c’è tanto affiatamento in rosa”.