Klose è ritornato titolare del ruolo, Higuain vuole la Champions a ogni costo
Ancora loro, Miroslav Klose e Gonzalo Higuain. I due centravaanti, il tedesco e l’argentino. Riassunto delle puntate precedenti. Luglio 2014, Klose alza la Coppa del Mondo in faccia a Higuain, Germania-Argentina 1-0. Gennaio 2015, ultima giornata del girone d’andata dell’attuale campionato: a Roma il Napoli batte la Lazio con gol di Higuain.
In teoria stasera all’Olimpico c’è la «bella», Lazio-Napoli andata delle semifinali di Coppa Italia. In pratica no, perché un Mondiale fa storia a sé, non può essere accomunato a competizioni nazionali. Di fatto Klose vs Higuain resta un bel vedere. Due. Due veri nove, senza falsità.
COSA CI ASPETTA OGGI Nell’attesa, godiamoci il faccia a faccia di stasera. Higuain ha segnato di più: 12 gol in campionato, 4 in Europa compreso preliminare di Champions, 2 in Supercoppa italiana, 1 in Coppa Italia. Totale 19, a fronte degli 8 di Klose. Altri indicatori dicono però che la distanza tra i due non è poi così grande. Anzi. Alla voce assist, per esempio, meglio Klose, 5 contro 4, 0,23 di media contro 0,17, cifra che conforta quel che si diceva prima sulla maggior partecipazione del tedesco alle trame. Oppure le «spizzate», 44 a 32 per il tedesco, in media 2 a gara contro 1,33. Identica la precisione al tiro, 56 per cento ciascuno.
Migliore Higuain in diverse altre voci come dribbling riusciti (20-5), occasioni create (31-13), sponde (81-17). I paragoni sono condizionati dal tempo, tra i due scorre troppa differenza d’età.
La «bella» di stasera all’Olimpico è apertissima. Con modi e numeri diversi,tutti e due sono la dimostrazione che nel calcio il «falso nueve» può essere eccezione, non regola. Prenda nota chi pensa che del vero centravanti si possa fare a meno.