Gli azzurri offrono 5 milioni più bonus al georgiano, ma la clausola rescissoria divide le parti
Il Napoli accelera per blindare il suo gioiello. L’incontro di ieri con l’entourage di Kvaratskhelia ha fatto emergere passi avanti importanti ma anche alcuni ostacoli da superare per arrivare alla tanto attesa firma sul rinnovo.
L’offerta del Napoli
La proposta degli azzurri, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, è chiara: prolungamento dal 2027 al 2029 con un ingaggio base di 5 milioni più bonus, che potrebbero far lievitare lo stipendio a 6 milioni, cifra che metterebbe il georgiano al livello di Lukaku come top player della rosa. Un aumento considerevole rispetto agli attuali 1,8 milioni percepiti dal numero 77.
I nodi della trattativa
La distanza sull’ingaggio base tra le parti è minima, ma emergono due punti critici. Il primo riguarda la richiesta dell’entourage di Kvara di un aumento consistente al terzo anno, tra gli 8 e i 9 milioni di euro, mentre il club preferirebbe una crescita graduale dello stipendio.
La questione clausola
Ancora più delicata la discussione sulla clausola rescissoria. L’entourage del georgiano chiede di fissarla a 80 milioni, cifra ritenuta troppo bassa dal Napoli. Il club potrebbe accettare l’inserimento di una clausola solo a cifre più elevate, intorno ai 120 milioni di euro.
Le commissioni
Sul tavolo anche la questione delle commissioni all’agente, tema particolarmente sensibile in caso di futura cessione del calciatore. Un aspetto non secondario che potrebbe influenzare l’esito finale della trattativa.
La sensazione è che le parti continueranno a lavorare per trovare un punto d’incontro. Il Napoli vuole blindare il suo talento, conscio del valore tecnico e commerciale del georgiano. La trattativa proseguirà nelle prossime settimane.