Il georgiano non brilla contro l’Atalanta nella giornata della celebrazione del traguardo in azzurro
Il pomeriggio del Maradona doveva essere la festa di Kvaratskhelia. La premiazione per le 100 presenze in maglia azzurra, celebrata prima del fischio d’inizio, sembrava il preludio perfetto per una prestazione da ricordare. Invece, il numero 77 si è trovato intrappolato nella ragnatela tattica dell’Atalanta.
L’ombra del georgiano
Il talento georgiano ha trovato in Zappacosta un ostacolo insormontabile, con de Roon sempre pronto al raddoppio. I suoi tipici dribbling e accelerazioni si sono infrante contro il muro bergamasco, complice anche il poco supporto di Olivera sulla fascia sinistra.
La sostituzione e il retroscena
A venti minuti dal termine, Conte ha richiamato in panchina Kvara per inserire Neres. Un cambio che racconta la serata storta del georgiano, uscito a testa bassa. Da segnalare il suo intervento da paciere per placare Mazzocchi dopo un gesto di Djimsiti sul terzo gol di Retegui.
Il punto sul rinnovo
Giovanni Manna, ds del Napoli, ha fatto chiarezza sul futuro del georgiano: “Stiamo parlando con Khvicha e col suo entourage. Abbiamo fatto un’offerta quest’estate e ci aspettiamo un’evoluzione in tempi brevi, altrimenti aspetteremo la fine della stagione”.
Le parole del dirigente azzurro aprono nuovi scenari: “Abbiamo ancora due anni di contratto e faremo le nostre valutazioni”. Un messaggio chiaro che testimonia la volontà del club di blindare il suo gioiello.
