Ricardo Kakà parla anche di Kvaratskhelia durante una intervista a Gazzetta dello Sport, l’ex Milan sorpreso dal georgiano.
- Ricky, considerando che i giocatori saranno meno stanchi rispetto ai Mondiali estivi, si aspetta un torneo divertente e con ritmi alti?
“Sì, inciderà un po’ tutto: il momento della stagione, la temperatura calda ma non troppo, la mancanza di viaggi e quindi la possibilità di far iniziare subito il processo di recupero dopo la partita. I grandi campioni saranno al top“. - La fantasia sposta ancora gli equilibri? Pensiamo, ad esempio, all’impatto che ha avuto Kvaratskhelia in Serie A ma anche in Champions.
“È molto bravo questo ragazzo, una bella sorpresa. Peccato che lui e Haaland non possano fare il Mondiale. La fantasia sorprende sempre, fa la differenza il giocatore che trova soluzioni che gli altri non vedono“. - È l’ultimo Mondiale di Messi e Ronaldo. Questo Mondiale incoronerà il loro erede?
“Mi piacerebbe moltissimo che fosse Neymar per il talento, la persona, il campione che è diventato. In certi momenti del passato per me è già stato il migliore. E anche Mbappé è eccezionale”. - Chiudiamo con il Milan. Vederlo finalmente agli ottavi di Champions che sensazioni le dà?
“È bellissimo. Vorrei venire in Italia per la sfida con il Tottenham. Il Milan ha preso la direzione giusta, mi piace il lavoro a lungo termine impostato dalla società“.
Anche Kakà è rimasto impressionato da Kvaratskhelia. Il giocatore georgiano ora è fermo da due partite e lo staff medico azzurro spera di poterlo recuperare per la sfida contro l’Udinese. Il Napoli senza di lui ha comunque battuto sia l’Atalanta che l’Empoli, ma è chiaro che avere di nuovo l’attaccante in campo farebbe una grande differenza.