Umberto Chiariello dichiara che la Juve ha in mano una pistola fumante, così come gli ha detto un avvocato pugliese
Umberto Chiariello ha evidenziato il suo punto di vista sulla situazione riguardante la Juventus. Nel suo editoriale su Radio Napoli Centrale, il giornalista ha dichiarato: “Mi ha aperto gli occhi quell’avvocato pugliese che ci ha spiegato che la Juventus ha in mano una pistola fumante: la tecnica dilatoria. Può fare tanti di quei ricorsi fin quando non viene spezzata la corda dal Collegio di Garanzia, che può tenere in ostaggio la FIGC e la UEFA per mesi e mesi. Qual è l’arma? Patteggiare”.
Chiariello dice che la Juve ha in mano una pistola fumante
Chiariello ha poi proseguito: “Loro ammettono la colpa: plusvalenze, stipendi. L’anno prossimo ripartono belli, tranquilli e asciutti: che bel bambino intonso il signorino juventino. Strategia, perché così la Juventus rinuncia a tutti i ricorsi, prende i 10 punti, un’ammenda pesante e sa già che poiché rischia la Conference, offre a Ceferin la possibilità di squalificarla per un anno e chiude ogni pendenza. L’anno prossimo rifà la squadra, senza penalizzazione, giocando una volta a settimana e con la possibilità di reinserirsi nella lotta scudetto. Non c’è più complotto, né discussione“.